2015
Juventus inarrestabile: Tevez manda ko il Genoa
La squadra di Allegri vola a 67 punti in campionato
E’ terminata poco fa la sfida tra Juventus e Genoa, unico match della 28esima giornata della Serie A 2014/15 in programma oggi alle ore 15:00. Vola la squadra di Massimiliano Allegri, che consolida il primato, aumentando a 17 lunghezze il gap dalla Roma, attesa contro il Cesena. Decisivo ancora una volta Tevez, che però fallisce l’occasione per firmare la doppietta.
PRIMO TEMPO – Parte subito forte la Juventus, che dopo un giro di lancette ha messo i brividi a Perin con un triangolo di Llorente e Vidal, che però non si chiude. Ottimo anche l’atteggiamento del Genoa, che ha risposto con un tiro di Niang, spentosi poi sul fondo. Si gioca a ritmi altissimi: al 9’ è Llorente a provarci con un tiro da pochi passi dentro l’area, ma la conclusione viene respinta. Alta sopra la traversa, invece, la palla calciata all’11’ da Vidal con troppa fretta. Al 14’ il Genoa reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di Marchisio su Perotti, ma il giocatore rossoblù viene ammonito per simulazione. Brividi per la Juventus al 18’, quando il tiro di Bertolacci viene sporcato e la palla viaggia in direzione di Lestienne, anticipato in extremis da Buffon. La partita si sblocca al 25’ grazie ad una prodezza del “solito” Tevez: l’Apache riceve palla da Pereyra e dal limite dell’area lascia sul posto due difensori e sfodera una sassata che si insacca alle spalle di Perin dopo aver colpito la parte bassa della traversa. Premono i bianconeri, che al 26’ sfiorano il raddoppio con Lichtsteiner, il cui tiro sorvola di poco la traversa. Dopo il vantaggio della Juventus i ritmi cominciano a calare e la Juventus può gestire con più tranquillità la manovra, mentre il Genoa prova a colpire con le ripartenze. Prevedibile la giocata al 43’ di Perotti, che calcia troppo debolmente, rendendo semplice la vita a Buffon. La prima frazione di gioco si conclude con il tentativo dalla distanza di Bertolacci, che spedisce la palla ai tifosi avversari, e con un’azione convulsa nella quale la Juventus sfiora il gol: prima Perin interviene sul colpo di testa a botta sicura di Llorente, poi il Genoa si salva sul tentativo di Chiellini, che colpisce la traversa. La Juventus, però, reclama un calcio di rigore per un tocco di mano di Bertolacci prima della conclusione del difensore bianconero.
SECONDO TEMPO – Gasperini dopo l’intervallo si gioca subito due cambi: prima richiama lo spento Niang per mandare in campo Borriello e poi è costretto a sostituire Perin per un problema alla spalla destra con Lamanna. La Juventus potrebbe chiudere la partita al 62’, quando Tevez ha sui suoi piedi la palla del calcio di rigore, ma Lamanna para la conclusione dell’Apache. Il Grifone si salva al 63’ sul tentativo di Llorente, che dribbla e tira, ma Kucka in scivolata interviene provvidenzialmente. Allegri prova allora a scuotere i suoi mandando in campo Pepe e Matri al posto di Lichtsteiner e Llorente, rispondendo così all’ultima sostituzione di Gasperini, che tira fuori Lestienne per lanciare Laxalt. L’attaccante bianconero al 75’ sfiora la rete con un colpo di testa, ben parato in presa alta da Lamanna. Strepitoso salvataggio di Barzagli, che all’80’ toglie dai piedi di Roncaglia la palla per il pareggio. Prende coraggio, però, il Genoa, che nei minuti finali alza nuovamente la pressione sui bianconeri per inseguire il gol. Nei minuti finali Vidal lascia il campo zoppicando e il posto a Sturaro, che al 91’ manca per poco l’appuntamento con il gol sul cross di Pereyra.
INARRESTABILE – Non si ferma la Juventus, che ha collezionato un’altra vittoria pesante dopo quella in Champions League contro il Borussia Dortmund. La squadra di Massimiliano Allegri, che ha segnato con Carlos Tevez al primo tiro della partita nello specchio, ha superato un Genoa ostico, che ha inseguito il pareggio fino alla fine. La sconfitta lascia il Grifone con l’amaro in bocca, ma anche con segnali positivi in vista delle prossime giornate.
TABELLINO – JUVENTUS 1 – GENOA 0
Marcatori: 25’ Tevez
Ammoniti: Perotti, Bertolacci, Borriello, Bonucci, Roncaglia
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Chiellini, Bonucci, Barzagli; Padoin, Pereyra, Marchisio, Vidal (87’ Sturaro), Lichtsteiner (71’ Pepe); Tevez, Llorente (72’ Matri). In panchina: Storari, Rubinho, De Ceglie, Ogbonna, Evra, Coman. Allenatore: Allegri.
GENOA (3-4-3): Perin (52’ Lamanna); De Maio, Burdisso, Roncaglia; Bergdich, Bertolacci, Kucka, Edenilson; Perotti, Niang (45’ Borriello), Lestienne (65’ Laxalt). In panchina: Sommariva, Izzo, Tambè, Marchese, Tino Costa, Pavoletti, Mandragora. Allenatore: Gasperini.