Juventus, Iaquinta carica la squadra - Calcio News 24
Connettiti con noi

2009

Juventus, Iaquinta carica la squadra

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

a

Bentornato Iaquinta, l’ultima volta è stato contro la Fiorentina il 17 ottobre, la Juventus stava andando molto bene, la stagione era piena di speranze e lei era fra i migliori. Vogliamo ricoÃ?­struire cosa le è successo nei successivi quattro meÃ?­si? Ã?«C’è stato l’intervento al meniÃ?­sco esterno. Ma prorprio duÃ?­rante l’operazione i medici si sono resi conto che c’erano alÃ?­tri problemi al ginocchio, soÃ?­prattutto alla cartilagine. Ero in anestesia locale e non ho caÃ?­pito subito, dopo i medici mi hanno spiegato che purtroppo i tempi si allungavano. DoveÃ?­vano essere 40 giorni e invece sono diventati quattro mesi…Ã?». Quindi era consapevole fin dall’inizio della rieducazioÃ?­ne che sarebbe stata una cosa lunga. Ã?«Sì, uscito dalla sala operatoÃ?­ria sapevo che non me la sarei cavata con i 40 giorni previsti, ma i dottori hanno detto che era meglio fare così e sono d’accordo. Altrimenti avrei riÃ?­schiato un altro intervento, magari tre settimane dopo il primoÃ?». Il ginocchio è guarito? Ã?«Sì, ogni tanto sento qualche dolorino, ma quello mi hanno detto che è normaleÃ?».

PER FORTUNA C’à? ZAC – Quanto è stata dura stare fuori in questi mesi? Ã?«E’ stata durissima, a volte da impazzire. Soprattutto quanÃ?­do vedevo la Juventus che anÃ?­dava male e io non potevo daÃ?­re una mano ai compagni. Un periodo brutto: anche perchè lo stop più lungo della mia carÃ?­riera era stato di un meseÃ?». In questi casi a cosa ci si agÃ?­grappa per non buttarsi troppo giù? Ã?«Lavoro, lavoro, lavoro. Ho laÃ?­vorato tantissimo: per quasi un mese e mezzo ho sempre fatto doppio allenamento. Per un primo periodo, facevo rieÃ?­ducazione al mattino e al poÃ?­meriggio all’Isokinetik di ToriÃ?­no. Poi ho iniziato a venire a Vinovo al mattino e andare alÃ?­l’Isokinetik al pomeriggio. Tanta fatica, ma da questo infortunio se ne esce così. DeÃ?­vo ringraziare tutto lo staff medico e atletico della JuvenÃ?­tus che mi ha aiutato tantissiÃ?­mo e Fabrizio Tencone dell’IÃ?­sokinetikÃ?». Ora è finito l’incubo? Ã?«Riesco a calciare, scattare, rieÃ?­sco a fare tutto. Finalmente mi sento più leggero anche psicoÃ?­logicamenteÃ?». Quand’è stato il momento più nero? Ã?«Due mesi fa la gamba ha ceÃ?­duto durante uno scatto. PenÃ?­savo di essere quasi pronto e mi stavo allenando a Vinovo, ma è bastato uno scatto per sentire la gamba vuota, che ceÃ?­deva. In quel momento mi soÃ?­no sentito male, ma d’altra parte avendo perso il 70% del muscolo, i tempi di recupero non potevano essere più brevi di quelli previsti: mi ero illuÃ?­so… Dopo quell’episodio però ho chiesto al club di essere seÃ?­guito da una persona specifica e infatti con la società  abbiamo scelto l’IsokinetikÃ?». C’è una persona che ringraÃ?­zia più di altre per il suo aiuto in questi mesi? Ã?«La mia famiglia. Mio papà  che è ancora più carico di me e mia moglie, che è doppiamenÃ?­te felice: perchè sono guarito e perchè… finalmente torno a faÃ?­re un po’ di ritiri. Non ne poteÃ?­va più di avermi per casa: anÃ?­che perchè ero un po’ nervosoÃ?». Che effetto le ha fatto vedeÃ?­re la Juve attraversare la più grande crisi degli ultiÃ?­mi trent’anni? Ã?«Brutto. Bruttissimo. Per forÃ?­tuna è arrivato Zaccheroni e abbiamo iniziato a vincere, a parte l’ultima con il PalermoÃ?».

Fonte: tuttosport.com