2014

Juventus, Grosso: «Guai sottovalutare il Lione»

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Grosso, che ha giocato anche per i francesi, ha presentato la sfida di Europa League.

EUROPA LEAGUE JUVENTUS LIONE GROSSO – Arrivato alla Juventus nel 2009 nell’ultimo giorno di mercato, Fabio Grosso ha vissuto in uno dei periodi più difficili della storia bianconera. Eppure il terzino sinistro non accettò la proposta dell’Atletico Madrid e così poi quelle di Milan e Lecce dopo la bocciatura di Antonio Conte. E quando il contratto è scaduto, la società bianconera gli ha affidato la Primavera. Il giovane allenatore, che vanta un’esperienza anche nell’Olympique Lione, ha parlato proprio dei francesi, accoppiati alla Juventus nei quarti di finale di Europa League, ai microfoni di “Tuttosport”: «A Lione ho vissuto due anni fantastici sia a livello umano che professionale. Sono stato benissimo in quella società, ne conservo un ottimo ricordo e devo ammettere di essermi emozionato quando ho visto il sorteggio. Si affronteranno due club molto importanti per me. Faccio parte della Juventus e porto il Lione nel cuore. Lì ho lasciato tanti amici e ho vissuto una splendida esperienza».

TRA PASSATO E PRESENTE – Grosso ha poi proseguito: «Ho avuto la fortuna di giocare con campioni come Juninho, Benzema, Keita, Toulalan. Ora è rimasto qualche ragazzo che ai miei tempi era giovanissimo ed è riuscito ad affermarsi. La società lavora molto bene, è seria e mossa da grande passione. Saranno due gare difficili, ma la Juventus è consapevole della propria forza e ha la qualità per mettere in difficoltà chiunque. Sono convinto che vedremo delle grandi partite, lo Stade de Gerland è bello ed è un piacere giocarci, anche perché il pubblico è molto caldo ma sportivo. C’è sempre un clima corretto e sarà una bella festa di sport».

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