Mix tra rossoneri e bianconeri che hanno fatto la storia dei due club e non solo: ecco la top 11 di sempre di Milan – Juvenuts

Nonostante le diverse posizioni di classifica che vanno a braccetto con gli obiettivi attuali, Milan – Juventus è sempre Milan – Juventus. Sfida storica per il calcio italiano tra due delle compagini che più hanno vinto sia a livello nazionale che internazionale, e il conto alla rovescia in vista di questa sera è già iniziato. 32^ giornata di Serie A, a San Siro palla al centro e fischio d’inizio fissato per le 20:45. I rossoneri per salvare l’onore dopo l’ennesima stagione non andata secondo i piani, i bianconeri per provare ad allungare le mani sul quinto scudetto consecutivo. 

MISCHIAMO LE CARTE – Eppure, fino a pochi anni fa questo match ha avuto un sapore molto più denso, e forse più entusiasmante. Milan e Juventus in lotta per il titolo della Serie A, Milan e Juventus in lotta per la Champions League. Altri tempi, altri giocatori, ma la storia resta così come le bandiere che l’hanno scritta. Questa sera scenderanno in campo le due compagini, ma facendo anche un balzo del passato proviamo a mischiare le carte in gioco proponendo quella che, secondo noi, è la top 11 di sempre di questa super sfida tutta all’italiana.

L’ALLENATORE – Tanti i nomi illustri che si sono seduti sulle panchine delle due squadre. Da Sacchi a Lippi passando per Trapattoni, Conte, Allegri e Capello. Ma se c’è un timoniere capace di tenere a bada fior fiori di campioni quello, a nostro avviso, porta il nome di Carlo Ancelotti. Record di Champions League vinte da allenatore (ben 3, a pari merito con Bob Paisley che ha fatto la storia del Liverpool), titoli nazionali e supercoppe europee vinte con i rossoneri prima di andare all’estero per esportare il marchio made in Italy sempre più apprezzato per ciò che riguarda le guide tecniche. Ribattezzato Re Carlo, non può che essere lui il mister dei mister.

LA LINEA DIFENSIVA – Partiamo dai pali, come giusto che sia. Un nome, una garanzia, nonostante i personaggi illustri che in passato hanno fatto la storia del calcio italiano. Gianluigi Buffon, detentore del record di imbattibilità, attuale capitano della Juventus e campione del mondo nel 2006 con l’Italia: sarà lui il numero uno. Linea difensiva composta da tre muri che darebbero filo da torcere a chiunque. Da destra verso sinistra: Gaetano Scirea, Franco Baresi e Paolo Maldini. Di qui, in pratica, non si passa.

CENTROCAMPO DI QUALITA’ – Con una linea difensiva del genere, a centrocampo puntiamo soprattutto sulla qualità. In regia inevitabile il nome di Andrea Pirlo che ha vestito entrambe le maglie disegnando pennellate perfette e facendo stropicciare gli occhi degli amanti del pallone. Al suo fianco un altro campione come Ruud Gullit per dare l’idea del calcio totale che ha reso celebre l’Olanda e il Milan di quei tempi. A completare il reparto, schierati in posizioni più avanzate, due fuoriclasse che hanno segnato un’epoca: Roberto Baggio e Michel Platini, numeri dieci puri come forse non ne nasceranno più da qui a cento anni.

C’E’ SPAZIO SOLO PER TRE – E passiamo ora al reparto offensivo. Visto che la matematica non è un’opinione possiamo scegliere soltanto tre nomi. Il primo è Alessandro Del Piero, capitano e storica bandiera della Juventus capace di strappare consensi positivi anche da parte degli avversari: la standing ovation del Bernabeu di Madrid è ormai storia. Al suo fianco due punte di diamante rossonere: Marco Van Basten, fuoriclasse indiscusso nonostante i problemi fisici che hanno compromesso la sua carriera, e Andriy Shevchenko, protagonista indiscusso del super Milan dei primi anni 2000.

MILAN – JUVENTUS, TOP 11: Buffon; Scirea, Baresi, Maldini; Pirlo; Gullit, Baggio, Platini; Del Piero, Van Basten, Shevchenko. ALLENATORE: Ancelotti.