2016

La Juventus fa festa contro la Fiorentina e si gode già Higuain

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Il racconto del match dello Juventus Stadium tra Juventus e Fiorentina

Amici calciofili iniziate a gioire: è tornata la Serie A! E’ ufficialmente iniziata la stagione 2016/2017 e dopo la vittoria della Roma per 4 a 0 contro l’Udinese, tocca alla Juventus rispondere al poker della Roma ma l’avversario, la Fiorentina, è ostico. Allegri rinuncia a 4 dei 5 nuovi arrivati mandando in campo dall’inizio Dani Alves e lasciando fuori Benatia, Higuain, Pjaca e Pjanic. Presente la BBBC, in mezzo al campo spazio anche a Lemina e ad Asamoah mentre in avanti tocca a Mandzukic e a Dybala. Novità di formazione anche per la Fiorentina che deve rinunciare a Borja Valero: la botta rimediata in amichevole contro il Valencia non è stata smaltita e lo spagnolo ha rinunciato alla sfida di Torino. Spazio per il giovane Chiesa, figlio di Enrico, classe ’97 insieme a Ilicic alle spalle di Kalinic.

PRIMO TEMPO – Buona partenza della Juventus che rischia di passare dopo appena 4 minuti: Tatarusanu sbaglia il rinvio, Khedira si presenta tutto solo di fronte al portiere dei viola ma spara clamorosamente alto. Questa è l’unica vera occasione da gol della prima mezz’ora. La Juve va alla conclusione dalla distanza con Asamoah e Dani Alves, la Fiorentina fatica a uscire e non si affaccia mai, in maniera pericolosa, dalle parti di Buffon. Al 37’ i bianconeri passano: cross di Chiellini dalla sinistra, Khedira si inserisce con i tempi giusti e con un colpo di testa potente e preciso batte l’incolpevole Tatarusanu. La Juve accelera e prova a chiuderla subito. Al 41’ Dybala per poco non far venir giù lo Stadium: sinistro in drop della Joya e palla fuori di poco. Tre minuti più tardi Mandzukic serve un bellissimo assist ad Alex Sandro che da posizione favorevole non inquadra lo specchio della porta.

SECONDO TEMPO – Sousa, non soddisfatto dei suoi, cambia immediatamente lasciando fuori il giovane Chiesa, positiva la sua prova, e mettendo in campo Tello con il conseguente accentramento di Bernardeschi. Dopo pochissimi secondi dall’inizio della ripresa, la Juventus sfiora il raddoppio: cross di Alex Sandro, girata volante di Dybala e parata di Tatarusanu, impreciso nei rinvii ma attento tra i pali. Cala il ritmo della sfida e i due allenatori cambiano le rispettive formazioni: Allegri manda in campo il Pipita per Mandzukic, Sousa sceglie Sanchez al posto di Badelj. La Fiorentina fatica a trovare spazi ma al 70’ approfitta di una dormita di Alex Sandro per guadagnare un calcio d’angolo da cui scaturisce il gol dell’1-1 con Kalinic bravo a rubare il tempo allo stesso brasiliano e a battere Buffon con un colpo di testa. La Fiorentina ci crede ma l’illusione dura solo 5 minuti. Al 75’ Asamoah trova Khedira tutto solo in area, il tedesco non calcia subito con il mancino e la sua conclusione viene rimpallato ma Higuain è il più lesto di tutti e deposita in porta il pallone del 2-1. Il Pipita ha messo 8 minuti e 30 secondi per trovare il primo gol con la maglia della Juventus. Finisce con un tiro di Lemina respinto ottimamente da Tatarusanu. La Juventus batte la Fiorentina con il punteggio di 2 a 1.

IL TABELLINO

Marcatori: 37’ Khedira, 75’ Higuain (J); 70’ Kalinic (F)

Note: Ammoniti: Kalinic, Vecino, Tomovic (F); Barzagli (J)

Arbitro: Massa

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Dani Alves, Lemina, Khedira (88’ Hernanes), Asamoah, Alex Sandro; Mandzukic (66’ Higuain), Dybala (85’ Evra). A disp.: Neto, Audero, Lichtsteiner, Rugani, Benatia, Marrone, Pjanic, Pjaca, Zaza. All.: Allegri

Fiorentina (3-4-3): Tatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Badelj (65’ Sanchez), Vecino, Alonso; Ilicic (80’ Rossi), Chiesa (46’ Tello); Kalinic. A disp.: Lezzerini, Dragoswki, De Maio, Diks, Milic, Al, Mati Fernandez, Babacar, Zarate, Hagi. All.: Paulo Sousa 

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