Juventus-Fiorentina 1-0: pagelle e tabellino

Juventus-Fiorentina, 5ª giornata Serie A 2017/2018: cronaca in diretta live con formazioni ufficiali, risultato, pagelle, tabellino e sintesi

Una Fiorentina coraggiosa se l’è giocata fino alla fine all’Allianz Stadium contro la Juventus. I viola hanno recuperato bene la palla, concedendo pochissimo nel primo tempo. La Fiorentina ha sprecato anche un paio di contropiede, a differenza dei bianconeri, che hanno faticato a creare delle azioni pericolose. Meglio nella ripresa la Juventus che ha trovato il gol con Mandzukic ma che ha costruito il vantaggio sulle giocate di Cuadrado sulla fascia e sulla qualità di Bentancur. I bianconeri però ancora non convincono. Allegri e i suoi non hanno sfruttato la superiorità numerica nei 20 minuti finali del match e c’è ancora molto su cui lavorare. I bianconeri devono ancora registrare alcuni meccanismi, non solo in difesa, ma nel frattempo si godono la vetta della classifica insieme al Napoli.

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Juventus-Fiorentina 1-0: tabellino

MARCATORI: 7′ st Mandzukic (J)

JUVENTUS (4-2-3-1) – Szczesny 6; Sturaro 5, Barzagli 6,5, Rugani 6, Asamoah 6,5; Bentancur 7, Matuidi 6,5; Cuadrado 7 (37′ st Bernardeschi S.v.), Dybala 5 (30′ st Pjanic S.v.), Mandzukic 7; Higuain 5. In panchina: Buffon, Pinsoglio, Lichtsteiner, Chiellini, Benatia, Howedes, Alex Sandro, Douglas Costa. Allenatore: Allegri

FIORENTINA (4-2-3-1) – Sportiello 6, Laurini 6,5 (6′ st Bruno Gaspar 5), Pezzella 6,5, Astori 6,5, Biraghi 5; Badelj 5, Veretout 6; Benassi 5,5 (16′ st Gil Dias 6), Thereau 6 (24′ st Sanchez 6), Chiesa 5; Simeone 6. In panchina: Dragowski, Cerofolini, Vitor Hugo, Milenkovic, Saponara, Eysseric, Maxi Olivera, Cristoforo, Babacar. Allenatore: Stefano Pioli

ARBITRO: Daniele Doveri della sezione di Roma

NOTE: AMMONITI: Barzagli (J); Laurini, Badelj, Astori (F). ESPULSI: Badelj (F) per doppia ammonizione.

JUVENTUS – IL MIGLIORE

CUADRADO 7 – Decisivo! Il colombiano decide di aumentare i ritmi nella ripresa e sfonda ogni qualvolta decide di affondare sulla sua corsia di appartenenza. Da un suo guizzo nasce il gol dell’1-0 firmato da Mario Mandzukic. L’ex viola sfiora il gol in un paio di circostanze e mette in mezzo una quantità industriale di palloni. Ottima prova!

JUVENTUS – IL PEGGIORE

STURARO 5 – Il calciatore classe ’93 viene schierato, per la prima volta dal 1’ minuto, dopo il secondo tempo disputato in Champions contro il Barcellona, da terzino destro. La partenza è incoraggiante ma è un fuoco di paglia. Thereau lo mette in difficoltà e l’ex Genoa non riesce a reagire.

FIORENTINA – IL MIGLIORE

PEZZELLA 6,5 – Ottima prova del difensore centrale argentino che mette la museruola a Higuain e riesce a contenere anche Paulo Dybala. Il centrale ha dato solidità alla difesa della formazione di Pioli e si è confermato ad alti livelli anche oggi.

FIORENTINA – IL PEGGIORE

BRUNO GASPAR 5 – Il suo ingresso in campo avviene a un minuto dal gol di Mario Mandzukic. Il portoghese deve ancora crescere in fase difensiva e lo dimostra quest’oggi perdendo il croato sull’azione del gol. In difficoltà anche dopo il gol dell’1-0 dei bianconeri.

Juventus-Fiorentina: diretta live e sintesi

SINTESI SECONDO TEMPO – Una ripresa decisamente frizzante ripaga gli spettatori dagli sbadigli del primo tempo. La Juve non convince ma porta a casa 3 punti grazie a una giocata di Cuadrado sulla destra che favorisce il gol di Mario Mandzukic. I bianconeri hanno avuto altre 2-3 occasioni per chiudere il match ma non le hanno sfruttate. La Juve, inoltre, non ha saputo sfruttare nemmeno la superiorità numerica, rischiando di subire una clamorosa beffa allo scadere della sfida.

45’+5 – Triplice fischio dell’arbitro. La Juve batte la Fiorentina per 1 a 0. Allegri, infuriato, raggiunge direttamente gli spogliatoi.

45’+2 – Ultimo cambio della gara: fuori Sturaro, dentro Lichtsteiner.

45′ – Quattro minuti di recupero.

44′ – Pericolo per la Juve: Gil Dias arriva in area e calcia ma la difesa della Juve allontana in angolo. Dal corner seguente Simeone di testa manda a lato.

40′ – Bella azione di Bentancur che lavora un bel pallone e serve Matuidi il quale mette al centro per Higuain che prova il tacco ma non impatta il pallone, favorendo così la conclusione di Pjanic ma il tiro del bosniaco è facile preda di Sportiello.

37′ – Seconda sostituzione nella Juventus: dentro il grande ex Bernardeschi, fuori Cuadrado.

31′ – Ancora un cross da destra per Mandzukic, Sportiello in due tempi salva la Fiorentina.

30′ – Cambia anche Allegri: Dybala viene richiamato in panchina, al suo posto Pjanic.

27′ – Gran conclusione di Juan Cuadrado, ottima risposta di Sportiello.

24′ – Terzo e ultimo cambio per Pioli: fuori Thereau, dentro Sanchez.

23′ – Ancora Cuadrado sulla destra, palla sul secondo palo per Mandzukic che colpisce a botta sicura ma trova sulla sua strada Gaspar che devia in angolo.

20′ – Matuidi sfonda sulla sinistra, Badelj lo stende. Per l’arbitro è calcio di rigore ma Doveri va a rivedere l’episodio al Var. Doppia ammonizione per Badelj, quindi espulsione ma l’arbitro non assegna il rigore bensì la punizione perché il fallo è fuori area.

19′ – Ammonito Astori per una trattenuta su Dybala.

17′ – Thereau ruba il tempo a Sturaro, si accentra e calcia a incrociare, palla fuori.

16′ – Secondo cambio per la Fiorentina: dentro Gil Dias, fuori Benassi.

14′ – Dybala per Cuadrado che mette al centro, Higuain e Mandzukic non arrivano in tempo per il tap-in.

7′ – La Juventus passa in vantaggio. Cross dalla destra di Cuadrado: Higuain non arriva, Mandzukic anticipa il nuovo entrato Bruno Gaspar e di tutto in testa trova il gol dell’1-0.

6′ – Primo cambio del match. Pioli manda dentro Bruno Gaspar per Laurini.

5′ – Ammonito Badelj per un fallo su Barzagli.

3′ – Grande azione personale di Thereau che salta tre calciatori bianconeri e mette al centro per Simeone ma Barzagli, be posizionato, spazza via la minaccia.

1′ – E’ iniziato il secondo tempo di Juve-Fiorentina. Non ci sono cambi.

SINTESI PRIMO TEMPO – Primo tempo bruttino e senza grosse emozioni. I due portieri sono rimasti praticamente inoperosi per tutta la prima frazione di gioco. La Juventus e la Fiorentina hanno provato a iniziare l’azione dal basso, con personalità, ma hanno faticato a verticalizzare e a servire le punte. Il gioco è ristagnato soprattutto a centrocampo. Poca velocità e tanti errori nel palleggio.

45’+1 – E’ terminato il primo tempo di Juventus-Fiorentina. Squadre a riposo sullo 0-0.

45′ – Un minuto di recupero.

43′ – Conclusione di Higuain a giro, da fuori area, palla deviata in angolo. Nulla di fatto dal corner seguente.

37′ – Ammonito Laurini per un’entrata in ritardo su Asamoah.

36′ – Simeone spreca un ottimo contropiede. Ottima la gestione iniziale dell’azione, poi fallisce il passaggio finale per Chiesa, tutto solo dall’altra parte.

34′ – Il gioco è ripreso. Chiesa è rientrato in campo.

33′ – Gioco fermo. Chiesa si è fermato e ha chiesto l’intervento dei sanitari: ha problemi di vista.

29′ – La Juventus prova a sfondare sulle fasce. Tanti cross da parte di Sturaro, Cuadrado e Asamoah in meno di un minuto ma nessun attaccante dei bianconeri riesce a impattare la palla.

28′ – Partita maschia e non bella. Tanti contrasti e poche emozioni.

23′ – Azione personale di Simeone che ruba palla a Rugani e viene steso sulla trequarti da Barzagli. Ammonito il difensore, oggi capitano, bianconero. Punizione di Veretout, palla altissima.

22′ – Partita a ritmi bassissimi. Diversi errori in fase di palleggio da ambo le parti.

14′ – La Fiorentina tenta la giocata di qualità in palleggio ma il pressing della Juve è corretto e i viola faticano ad avviare azioni importanti. Presente in tribuna anche il ct Ventura.

8′ – Affossato Mandzukic da Pezzella al limite dell’area. Calcio di punizione per la Juve. Battuta di Dybala, palla fuori non di molto.

5′ – Fase di studio della gara- La Fiorentina pressa i portatori di palla bianconeri, la Juve fa gioco ma non affonda.

1′ – La partita è iniziata.

Le squadre stanno entrando in campo.

Manca davvero poco al fischio di inizio di Juventus–Fiorentina, una delle 8 gare in programma quest’oggi alle 20.45, valida per la quinta giornata di Serie A 2017/2018. Tra pochi minuti al via la diretta live con gli aggiornamenti su Juventus-Fiorentina.

Diretta live dalle ore 20.45

Juventus-Fiorentina: formazioni ufficiali

Allegri deve fare a meno di De Sciglio, Khedira, Marchisio e Pjaca mentre Pioli può contare su tutta la rosa a disposizione. Allegri cambia e sceglie di lasciare in panchina Lichtsteiner, Chiellini e Alex Sandro, oltre a Buffon, e di puntare su Szczesny, Sturaro e Asamoah sulle fasce su Barzagli e Rugani al centro. Novità a centrocampo con Bentancur per Pjanic. Seconda panchina consecutiva per Douglas Costa: c’è Cuadrado. Nella Fiorentina poche novità dell’ultima ora. A destra trova posto Laurini, più abile in fase difensiva rispetto a Bruno Gaspar. Conferme per Benassi, Chiesa e Thereau alle spalle di Simeone.

JUVENTUS (4-2-3-1) – Szczesny; Sturaro, Barzagli, Rugani, Asamoah; Bentancur, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. In panchina: Buffon, Pinsoglio, Lichtsteiner, Chiellini, Benatia, Howedes, Pjanic, Alex Sandro, Douglas Costa, Bernardeschi. Allenatore: Allegri

FIORENTINA (4-2-3-1) – Sportiello, Laurini, Pezzella, Astori, Biraghi; Badelj, Veretout; Benassi, Thereau, Chiesa; Simeone. In panchina: Dragowski, Cerofolini, Bruno Gaspar, Vitor Hugo, Milenkovic, Sanchez, Saponara, Eysseric, Maxi Olivera, Cristoforo, Gil Dias, Babacar. Allenatore: Stefano Pioli

Juventus-Fiorentina: probabili formazioni e pre-partita

A pochi minuti dal fischio d’inizio di Juventus–Fiorentina, Beppe Marotta, ad della Juve, ha parlato a “Premium Sport” commentando la situazione di Higuain, il vertice della classifica e non solo. Ecco le parole riprese da “juventunews24.com“: «Siamo contenti dell’operazione Higuain, l’avremmo rifatta anche quest’anno. Il prezzo pagato è stato frutto anche della clausola e non ricordiamo che abbiamo ceduto anche Pogba. Per noi è un grande campione, è molto importante nell’economia di gioco. Stacchiamo l’Inter? Ci sono ancora squadra che si stanno assestando e credo che sia prematuro parlare di distacchi o altro, per capire qualcosa bisognerà attendere la decima giornata. Clausola per Dybala? La clausola credo che sia un’istituzione, un istituto che in Spagna ha un rapporto molto importante tra le parti. In Italia ci sono stati pochi casi, ad esempio Higuain e Pjanic, due che abbiamo preso noi. Io non amo le clausole. Ogni giocatore ormai è artefice del proprio destino e ogni società farebbe fatica a trattenere un giocatore. Il valore del giocatore viene fatto dall’accordo tra due società ma se c’è un rapporto di fiducia tra le parti non c’è bisogno delle clausole. La cifra incassata dal Barcellona per Neymar pare clamorosa ma hanno subito un grave danno nella programmazione, a 10 giorni dalla chiusura del mercato, che va oltre i 222 milioni di euro incassati. Scontri diretti decisivi? Io credo che siano stati determinanti anche negli ultimi anni, è ordinario perdere dei punti lì è straordinario perderlo con le piccole. Una vittoria negli scontri diretti vuol dire fare 6 punti perché non fai guadagnare 3 punti alla diretta concorrente. Io vorrei anche dare un giudizio sul campionato e credo che il campionato dovrebbe essere di 18 squadre perché ne trarrebbe beneficio il calcio italiano. Pellegri? C’è anche la Juve. Noi lo siamo stati in tempi non sospetti, due anni fa, su cifre che sono molto lontane ipotizzabili oggi. E’ un talento ma a trasformarsi in campione ne passa di tempo ma credo che sia uno dei migliori talenti del calcio italiano. Chiesa? E’ un ottimo giocatore ma non c’è interesse».

Sarà Szczesny a difendere la porta bianconera, mentre in difesa si potrebbe rivedere Benatia, per non forzare sulle condizioni fisiche di Chiellini, insieme a Barzagli. Sulle corsie laterali spazio ancora per Lichtsteiner (ma attenzione alla variante Sturaro), in ombra contro il Sassuolo, mentre verrà tenuto a riposo Alex Sandro: giocherà Asamoah. In mezzo ci saranno Bentancur e Matuidi, mentre alle spalle di Higuain potrebbe esserci spazio per Cuadrado, Dybala e Mandzukic. Bernardeschi partirà ancora dalla panchina. Pioli va avanti con le certezze delle ultime due giornate. Sportiello tra i pali, in difesa dovrebbe toccare a Laurini sulla fascia destra, con Biraghi sul fronte opposto. Sempre Pezzella e Astori a far da centrali, così come Badelj e Veretout agiranno in mediana. In attacco Benassi a destra, Chiesa a sinistra, con Thereau a fare da rifinitore alle spalle di Simeone. Ancora fuori Gil Dias ed Eysseric.

JUVENTUS (4-2-3-1) – Szczesny; Lichtsteiner, Benatia, Barzagli, Asamoah; Bentancur, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. In panchina: Buffon, Pinsoglio, Chiellini, Howedes, Benatia, Alex Sandro, Lichtsteiner, Pjanic, Douglas Costa, Bernardeschi. Allenatore: Massimiliano Allegri.

FIORENTINA (4-2-3-1) – Sportiello, Laurini, Pezzella, Astori, Biraghi; Badelj, Veretout; Benassi, Thereau, Chiesa; Simeone. In panchina: Dragowski, Cerofolini, Bruno Gaspar, Vitor Hugo, Milenkovic, Maxi Olivera, Sanchez, Cristoforo, Eysseric, Saponara, Gil Dias, Babacar. Allenatore: Stefano Pioli.

ARBITRO: Daniele Doveri della sezione di Roma

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha presentato così il match in conferenza stampa: «Siamo solamente alla quinta giornata di campionato di Serie A, per adesso si veleggia ancora tutti insieme. Bernardeschi titolare domani? Devo prima vedere l’allenamento di oggi, in questo momento i cambi diventano determinanti, e c’è bisogno di tutti. La cosa più importante è che la squadra non subisca contraccolpi anche quando ci sono i cambi. Posso dire che domani in porta giocherà Szczesny e non Buffon, per quanto riguarda gli altri valuterò dopo l’allenamento. Per vincere il campionato, bisogna fare 90 punti. Vincere contro le cosiddette medio-piccole è molto importante. In campionato, al momento siamo meglio dell’anno scorso, sia a livello difensivo che offensivo. Il miglioramento passa dalla gestione della partita: anche col Sassuolo abbiamo sbagliato qualcosa. Formazione? Peccato per l’infortunio di De Sciglio, stava facendo molto bene, lo abbiamo perso per 40 giorni. Chi schiererò come terzino? Domani giocherà uno tra Howedes, Barzagli o Sturaro. Sono curioso di vedere all’opera Howedes, è un calciatore che può permetterci anche di giocare a 3 dietro. Higuain ha fatto 2 gol in 4 partite, è molto importante per noi e deve stare tranquillo. Chiellini domani potrebbe riposare. Khedira sta recuperando, ci vorrà ancora una decina di giorni per vederlo con la squadra. La Fiorentina ha fatto un ottimo lavoro, prendendo giocatori giovani di grande tecnica, Chiesa è tra i migliori giovani che abbiamo in Italia. Per vincere contro i viola dovremo fare una bella partita. Matuidi? E’ un giocatore di grande valore, che ha sempre giocato con tutti gli allenatori. Higuain sta bene fisicamente, non ho ancora deciso se partirà titolare domani, vediamo. Sono molto contento della crescita di Bernardeschi, Pjanic è molto maturato: in questo momento è uno dei centrocampisti più forti in circolazione. Douglas Costa è uno di quelli che domani potrebbe partire dall’inizio, deciderò dopo l’allenamento. Dopo un momento di ambientamento, sarà molto importante per l’annata della Juventus».

Queste invece le parole di Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina: «La situazione su Bernardeschi era chiara, quindi non ho rimpianti: mi godo i calciatori che ho a disposizione e non mi guardo indietro. Voglio far bene qui, più alleno questa Fiorentina e più mi piace. Scenderemo in campo privi di pressioni o pensieri, dando il nostro meglio e rispettando, così come tutte le altre avversarie, la Juventus. Sarà fondamentale avere il giusto approccio alla partita, giocando con personalità, nel rispetto della nostra idea di calcio. La Vecchia Signora ha, davvero, pochi punti deboli, persino i giocatori più importanti si sacrificano e difendono. Dybala? Ha grande qualità ed è in condizione, ma non dobbiamo focalizzarci sui singoli bensì sull’intera squadra bianconera. Saponara? Non ha ancora il ritmo dei compagni di squadra, però verrà convocato. I giocatori vivono la città e sanno quanto conti questa gara: dovremo andare oltre le nostre capacità».

Juventus-Fiorentina: i precedenti del match

Il bilancio complessivo, comprendendo Serie A, Coppa Italia ed in confronti in Coppa Uefa/Europa League, sono 166 le sfide finora disputate con 77 vittorie bianconere, 55 pareggi e 34 successi viola. Limitandosi ai soli scontri diretti in Serie A, il bilancio dice 73 vittorie Juve, 50 pareggi e 33 vittorie Fiorentina. Sono appena 6, su 78 gare, i successi in trasferta dei Viola nei confronti validi per il massimo campionato. L’ultimo “2” si verificò quasi un decennio fa, il marzo 2008. La Juventus ha vinto 52 volte, mentre 20 sono stati i pareggi.

Juventus-Fiorentina: l’arbitro del match

Sarà l’arbitro Daniele Doveri della sezione di Roma a dirigere l’incontro tra Juventus e Fiorentina. Il fischietto romano sarà coadiuvato dagli assistenti Alassio e Perett,i dal quarto uomo La Penna, e dagli addetti al Var Orsato e Fourneau. La Juve è imbattuta con Doveri: 6 vittorie e 2 pareggi. Bilancio tutto sommato positivo anche per la Fiorentina: 10 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte. Il fischietto romano ha diretto la sfida tra Fiorentina e Sampdoria di quest’anno (viola ko).

Juventus-Fiorentina Streaming: dove vederla in tv