2009

Juventus, Felipe Melo: “Ora sono più sereno e più umile”

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Tra i calciatori rigenerati da Luigi Del Neri c’è certamente il brasiliano Felipe Melo, il quale è cresciuto notevolmente rispetto allo scorso anno e sta tornando ai livelli della Fiorentina. Il verdeoro ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport per spiegare questa sua nuova vita calcistica: “Come ho fatto a cambiare in positivo? Prima di tutto la famiglia, e poi la voglia di cambiare. Al mio fianco ho gente che mi vuole aiutare e piano piano ci sto riuscendo a cambiare. In cosa dobbiamo crescere? Penso che sono molto più sereno, però dobbiamo conoscerci meglio, siamo insieme da poco tempo e non è facile inserirsi così bene e magari fare la partita da fenomeno. Non abbiamo giocato bene col Palermo, ma questa è la strada giusta e dobbiamo continuare. Aquilani? Mi sono trovato bene, è un campione, ma non solo lui, anche Marchisio e Sissoko, sono felice di avere al mio fianco giocatori come loro. Quanto è servita l’esperienza negativa al Mondiale? La Fifa ha detto che sono un centrocampista molto forte, ma poi l’entrata del rosso ha rovinato tutto e sono tornato con grande umiltà  e questo mi è servito molto. Sono molto soddisfatto con i tifosi e lo staff, siamo molto più uniti rispetto all’anno scorso. Come mai sono stato comunque sempre in campo? Nessuno ha mai detto che sono uno scarso con i piedi, anche in nazionale sono sempre titolare, ho vinto una Confederations Cup. Ora sono più sereno e gioco con più umiltà  e questo mi lascia fare buone prestazioni. Se questa Juve è più forte della mia Fiorentina? Quella Fiorentina era forte, come questa Juve è forte. Lì però c’era un gruppo consolidato con un tecnico che già  conoscevano gli schemi e questo qui manca al momento”.

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