2018
Bernardeschi grato alla Juve: «Voglio ripagarla di ciò che mi ha dato»
Dal ruolo a mister Allegri, Federico Bernardeschi a tutto tondo sulla sua esperienza alla Juventus: ecco le sue parole
Sempre più protagonista degli schemi di mister Allegri, Federico Bernardeschi ha parlato della sua avventura alla Juventus a margine di un evento. Ecco le sue parole riportate dai colleghi di Juventusnews24.com: «Alla Juve entri in un mondo particolare e bello che ti fa crescere sotto tutti i punti di vista. Stare a contatto con le persone della Juventus ti fa capire che tutti ti danno una mano per farti crescere come uomo e come calciatore. Questa è una cosa che la Juve ha coltivato di generazione in generazione. Quando un uomo è intelligente e capisce in che ambiente si trova, è più facile. Il mondo Juve è affascinante, ti si chiede il massimo ogni giorno ma hai tutto per dare il massimo. E’ bello e stimolante per un giovane. Sono felice di far parte della Juve, mi ha dato tanto e spero di dare lo stesso alla Juve».
Continua Bernardeschi, parlando di Massimiliano Allegri: «Il mister è fondamentale per il collettivo. Come dice sempre lui però in campo andiamo noi. Lui può parlare ma poi dipende da noi e per un allenatore dire una cosa del genere non è facile. Ci vuole umiltà e bisogna conscersi bene. Si vede che è stato calciatore e conosce le dinamiche del calcio». Infine, una battuta sul ruolo: «Tuttocampista? Bisogna avere certe caratteristiche per farlo, come fisicità e velocità. Ma sono caratteristiche che vanno coltivate tutti i giorni, sul campo, per imparare nuove cose. Una cosa fondamentale è sempre quella di porsi piccoli obiettivi. Abbiamo il piacere forte del mondo che si impegna tutti i giorni, Ronaldo, che per noi è un esempio».