Juventus, è caccia all’erede di Buffon

CALCIOMERCATO JUVENTUS LEALI AGAZZI MARCHETTI AUDERO BUFFON – In casa Juventus è tempo di guardare al futuro. Trovare un nuovo portiere non è una priorità assoluta ma la dirigenza bianconera, secondo quanto riporta Tuttosport in edicola stamattina, inizia a sondare il terreno alla ricerca di un possibile sostituto di Gigi Buffon (contratto in scadenza nel 2015).  La premessa è d’obbligo, anche per spazzar via l’equivoco: Gianluigi Buffon, dopo aver guidato l’Italia al Mondiale, tornerà a difendere i pali della Juventus per la tredicesima stagione in carriera. Ma intanto la dirigenza juventina si guarda attorno per non farsi trovare impreparata.

LEALI – Il primo nome è quello di Nicola Leali, promessa italiana strappata alla concorrenza dalla Juventus e mandata, in prestito, a farsi le ossa in Serie B prima a Lanciano e ora a Spezia. Un portierino, insomma, pronto alla causa, che non ha paura di confrontarsi contro attacchi la cui forza dirompente non è per nulla attenuata dalla differenza di categoria con le big. Stabilmente convocato da Di Biagio in Under 21 ma chiuso da Bardi, Leali rappresenta una speranza per il futuro bianconero. La Juve crede molto nelle potenzialità del giovane, al punto da aver speso 3,8 milioni per strapparlo al Brescia prima di blindarlo con un contratto quadriennale. A fine stagione, dunque, Leali arriverà a un bivio: una strada condurrà a Torino, dove agirebbe da vice-Buffon nell’anno che potrebbe condurre (ipotesi, peraltro, per nulla sicura) all’addio alle armi del carrarese; l’altra, invece, porterà a un’ulteriore squadra dove giocare in prestito, in B o ancor meglio in quella serie A che presto diventerà il suo luogo d’elezione. 

GLI ALTRI – Gli altri 2 nomi sono quelli di Michael Agazzi, 29 anni, portiere del Cagliari e Federico Marchetti, 30enne guardiano dei pali della Lazio. Entrambi sono profili che piacciono alla dirigenza della Juventus per carattere e affidabilità e in caso di addio di Buffon potrebbero essere seriamente in considerazione nel caso i bianconeri non ritenessero pronto Leali a raccogliere l’eredità del portierone ex Parma.