Ecco le parole di Alessandro Del Piero, ai microfoni di Sky Sport, dopo la partita pareggiata dalla Juventus contro la Sampdoria: “Oggi è stata una giornata meravigliosa, anche se avremmo dovuto portare a casa i tre punti – ha detto Del Piero – . Non aver vinto ci lascia un pò di rammarico, ma per me è stato un giorno speciale. Il 5 maggio? E’ stata una grande gioia a livello personale, vincere quel campionato in rimonta è stato bello, poi averlo fatto superando una nostra grande rivale è stato ancor più bello. Gli scudetti? Io ne voglio ricordare 29, perchè sul campo quegli scudetti li ho vinti. Il terzo figlio? Un altro motivo meraviglioso per essere felice della mia vita. L’unico motivo di rammarico in questi ultimi 15 giorni è la mancanza di una vittoria. Dobbiamo migliorare, essere più concreti in attacco e più attenti in difesa, dobbiamo sbrigarci a trovare la formula giusta. Sciopero? Mi sono allineato perfettamente con i miei colleghi, ho grande fiducia per quello che accadrà  e nei confronti dei nostri rappresentanti, spero che non si arrivi allo sciopero ma che si trovi un accordo. Il calcio è cambiato, i giocatori devono essere professionisti fino in fondo, sia nei doveri che nei diritti. Ultima stagione? Intanto penserò a fare bene il mio diciottesimo anno, mi auguro che ci potremmo riprendere: l’anno scorso abbiamo iniziato bene e finito male, spero che quest’anno vada al contrario. Obiettivi personali? Sinceramente non lo so, magari i gol in campionato di Boniperti. Io ho sempre accettato di andare in panchina, i fatti dimostrano che non sono scontento delle decisioni dei miei allenatori, se ne parla dal 1998. Chi si è schierato contro di me per queste cose poi si è dovuto rimangiare tutto.”