Procuratore, quanto mi costi: crescono le uscite dovute alle commissioni destinate agli agenti nei bilanci delle società. La Juve ha sborsato 50 milioni solo lo scorso anno…

Procuratore, ma quanto mi costi. Sempre più centrale nelle operazioni che infiammano le finestre di mercato, la figura dell’agente dei calciatori occupa ormai un ruolo predominante nel pallone del nuovo millennio. E nel bilancio di fine stagione delle società. Lo sa bene la Juventus che, conti alla mano come riporta anche juventusnews24.com, nell’ultimo triennio ha visto volatilizzarsi oltre 100 milioni in commissioni per acquisti, cessioni o rinnovi di contratto dei propri tesserati.

La rima è facile: per ogni transazione, c’è una commissione. Ed è dolorosa per le casse, in questo caso quelle bianconere. Che, dopo essersi alleggerite di 12,45 milioni nel 2014/2015 e di 20,75 nella stagione successiva a causa di questa voce, al termine dell’ultima annata hanno fatto registrare un dato record: 49,15 milioni per Raiola e compagnia. Il procuratore italo-olandese è infatti in cima alla lista di coloro che hanno beneficiato di queste commissioni, non fosse altro che per l’operazione Pogba fruttata ufficialmente 26,15 milioni all’agente. Mentre i restanti movimenti di mercato sono costati 23 milioni ad Agnelli. Un passivo, alla voce uscite, destinato ancora a crescere stagione dopo stagione…