2013

Juventus, Conte: “Perdere fa male, ma non siamo marziani”

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JUVENTUS SAMPDORIA ANTONIO CONTEAntonio Conte interviene dopo la partita della sua Juventus contro la Sampdoria, persa per due gol contro uno: “Non sprizzo gioia quando perdo, fatico a metabolizzare la sconfitta ma fa parte del gioco. Non ricorderemo volentieri questa partita, eravamo giustamente in vantaggio e unidici contro dieci. Una partita che deve farci crescere e riflettere. Siamo sempre in crescita, ci sono tanti ragazzi, la prendiamo da questo punto di vista. Dà fastidio certamente subire così in contropiede, analizzeremo quello che abbiamo fatto bene e quello che abbiamo fatto male. Ci aspettano due mesi delicati e dovremo stringere i denti tirando fuori tutto. Nel secondo tempo -prosegue Conte- abbiamo creato ma non siamo stati precisissimi, soprattutto con Vucinic. E’stata brava la Sampdoria a chiudersi ma anche un po’fortunata. Complimenti all’avversaria, non era facile in casa nostra vincere in dieci sotto di un gol. Noi come detto faremo analisi approfondite”

Sugli episodi da moviola Conte risponde solo su esplicita domanda: “Credo che su Matri fosse rigore netto. L’arbitro e il quarto uomo non l’anno visto. Bonucci è stato cinturato da Gastaldello. All’inizio mi sono anche arrabbiato con lui dicendolo di stare attento, poi ho rivisto l’azione. Noi abbiamo costruito le nostre vittorie tramite il lavoro, adesso ci attende un periodo difficile senza tanti giocatori. La scelta di non inserire Vidal è stata tecnica e in vista del Milan, ma adesso mi sto chiedendo perché non l’ho fatto giocare. La Juventus non è marziana, è molto terrena”


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