2014
Juventus, Conte: «Diamoci una svegliata». Chiellini rischia il derby
Strigliata del tecnico alla squadra, che potrebbe perdere intanto il difensore.
JUVENTUS CONTE CHIELLINI – Forte preoccupazione in casa Juventus per le condizioni di Giorgio Chiellini, che è stato sostituito al 30’ del secondo tempo della sfida contro l’Hellas Verona per un problema al polpaccio. Oggi sono previsti gli esami del caso, ma lo stesso difensore non è apparso tanto ottimista dopo la partita. Il timore è che si tratti di uno stiramento e, quindi, di un infortunio che lo costringerebbe a tre-quattro settimane di stop. Ieri il giocatore sentiva ancora un certo indolenzimento al polpaccio: la cautela regna sovrana, perché da chi conosce bene il fisico di Chiellini filtra pure l’indiscrezione, riportato da “Tuttosport”, secondo cui non è escluso che gli accertamenti odierni diano esiti più che positivi. Ma se, invece, si trattasse di stiramento, allora il giocatore sarebbe costretto a saltare almeno il Chievo e l’andata di Europa League col Trabzonspor. A rischio ci sarebbe anche il derby. Un bel guaio, visto che è a rischio anche Andrea Barzagli, alle prese con la solita fastidiosa tendinite. Contro il Chievo, dunque, in difesa potrebbero trovare spazio Caceres e Ogbonna al fianco di Bonucci. Buone notizie, invece, da Simone Pepe, che cresce di condizione e appare finalmente pronto per entrare stabilmente in squadra.
LA STRIGLIATA – Ieri mattina alle 10 il gruppo era a Vinovo, in appoggio totale del tecnico, presenti pure Marotta, Paratici e Nedved. Niente campo per i reduci di Verona, ma 24 minuti di discorso da parte di Conte, con analisi degli errori e ripasso tattico attraverso immagini video. Conte è stato deciso coi centrocampisti, in particolare con Pogba. «Diamoci una svegliata, non deve più succedere una cosa del genere», ha detto a muso duro. Ha fatto rivedere più volte l’azione del secondo gol veronese, una dinamica e un insieme di distrazioni che lo hanno mandato su tutte le furie. «E meno male che era il 94’, altrimenti finiva come a Firenze…», ha concluso. Dopo la strigliata, però, inaspettatamente, Conte ha dato il rompete le righe, preferendo che i suoi riflettessero bene sui concetti espressi. Già contro il Chievo potremo notare delle novità di formazione per rimarcare il concetto per cui il posto fisso, alla Juventus, non ce l’ha nessuno, come Arturo Vidal e Paul Pogba, che potrebbero essere lasciati in panchina, mentre si prepara ad un posto da titolare Claudio Marchisio.