2009

Juventus, Conte chiede Lennon

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Blocca l’affare Inler, perchè vede in Diarra un partner migliore per Pirlo, mette in vetrina Melo, rispedisce Aquilani al Liverpool, individua quattro ali sinistre da Juve e intanto ricorda al club l’esistenza di un certo Giovinco: Conte sale in cattedra e dà  lezioni di mercato. Decide o quantomeno propone lui, dimostrando competenza e autorevolezza. Nonostante la giovane età , nonostante il curriculum non sia ancora quello di un maestro del calcio. La Juve scopre l’importanza del fattore C. A Marotta e Nedved tocca fare i conti con Conte. Più che un’ingerenza, un contraddittorio. Nel quadro, si capisce, di una chiara dinamica di lavoro in cui tutte le idee sono valutate, rispettabili e rispettate. Con Del Neri era diverso: i consigli per gli acquisti del tecnico coincidevano quasi sempre con le proposte del dg, approdato con lui dalla Samp.
Adesso no. Le operazioni avviate in corso Ferraris prima dell’approdo di Conte il più delle volte sono state congelate. Un esempio, Bastos. Quasi fatto a maggio, è finito nel freezer. In caldo ci sono le piste che portano a veri e propri crack della corsia sinistra: Nani, Walcott, Ribery e Lennon. Quest’ultimo è stato sponsorizzato anche da Capello, nell’incontro con Agnelli avvenuto sabato ai Roveri, in occasione degli Open di golf. Ã?«Aaron è un giocatore fantastico, inarrestabile nell’uno contro unoÃ?». Il talento del Tottenham costa 20 milioni, come Nani, 5 milioni più di Walcott e 10 meno di Ribery.
Ma Conte, fin dal primo giorno a Vinovo, ha fatto il nome di Giovinco. In questo caso, però, la Juve sembra non sentirci.

Fonte: Leggo.it

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