2013

Juventus, Conte a Sky: «Ottimo approccio, il ritmo è ottimo»

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JUVENTUS CONTE LIVORNO – Antonio Conte può manifestare tutta la sua soddisfazione, dopo che la sua Juventus ha ottenuto una bella vittoria per 2-0 sul campo del Livorno. Il tecnico della formazione bianconera, intervistato a fine gara dai colleghi di Sky Sport, ha fatto capire che temeva l’approccio alla partita dei suoi ragazzi, i quali hanno invece affrontano la partita nei migliori dei modi e meritando la vittoria.

TEMEVO L’APPROCCIO – «Il ruolino di marcia è interessante, si tratta di qualcosa di importante anche se siamo solo alla tredicesima giornata – ha esordito Conte . Stiamo mettendo dei mattoni importanti per ottenere qualcosa, che speriamo arrivi a fine campionato. Roma e Napoli stanno viaggiando anche loro a ritmi vertiginosi. La squadra mi è piaciuta, perchè quando si affrontano queste partite rischi di far venire fuori un po’ di superficialità, invece l’approccio è stato buono e alla distanza i ragazzi sono stati bravi.»

BENE VIDAL – Conte ha sottolineato anche la prova di Arturo Vidal, schierato nell’inedito ruolo di difensore centrale: «Nel finale Arturo è stato un po’ superficiale, era importante non prendere gol e la squadra si è comportata bene a livello difensivo. In un reparto delicato come la difesa ci sono state delle defezioni, il vero ruolo di Vidal è quello di centrocampista ma si è comportato bene. Pur di far giocare tutti i centrocampisti potrei farlo giocare in difesa (ride, ndr). Luci? Ci ho parlato prima, sono anch’io un papà e so qual è l’amore nei confronti di un figlio. Andrea lo conosco dai tempi in cui era nelle giovanili della Juventus.»

COSA NON ANDAVA – A seguire, Conte ha parlato di cosa è cambiato in casa Juventus, dopo un primo tempo sottotono: «Per noi non era una partita facile, quando trovi squadre che difendono in 10 devi essere bravo ad attaccare e a evitare i loro contropiede. Nel primo tempo giravamo la palla poco velocemente e non ci muovevamo nel modo giusto, alla fine del primo tempo ho parlato con la squadra di cosa andava bene e cosa andava meno bene, così nella ripresa abbiamo creato gli spazi giusti e abbiamo trovato i gol. La Champions? È una bella situazione, dipendiamo solo da noi e se saremo bravi andremo avanti, altrimenti dovremo migliorare e riprovarci. La squadra ha voglia di restare in Champions.»

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