JUVENTUS CONTE CATANIA – Antonio Conte è visibilmente soddisfatto, dopo aver visto la sua Juventus battere con un netto 4-0 il Catania, nel turno infrasettimanale. Una vittoria importante, secondo il tecnico bianconero, anche perchè i suoi ragazzi non hanno subito gol per la seconda gara consecutiva: un dato particolarmente gradito da Conte, che ha parlato così ai microfoni di Sky Sport.

NON SUBIAMO – «Abbiamo fatto due prestazioni positive, avevamo bisogno di non subire gol per due partite di seguito – ha esordito Conte – . Abbiamo subito già 10 gol, è un po’ insolito perchè la difesa è sempre stata la nostra arma migliore. C’era bisogno di scrollarsi di dosso le due sconfitte con Fiorentina e Real Madrid. Oggi è stata una partita in cui abbiamo fatto bene sul piano del risultato, dobbiamo sicuramente migliorare anche se non è facile, soprattutto quando si gioca ogni tre giorni. Siamo soddisfatti per aver vinto in maniera netta, ora penseremo alla partita di Parma.»

VIVA CARLOS – Conte ha parlato anche dell’apporto di Carlos Tevez alla causa della Juventus: «Quando giochiamo si creano sempre tante palle-gol, a volte siamo sfortunati o poco bravi a concretizzare. Carlos è molto generoso ma anche freddo in area, quando gli capitano delle palle-gol è sempre molto bravo a concretizzarle. Quando abbiamo così tante partite in pochi giorni dobbiamo anche sfruttare il talento dei singoli e le loro qualità tecniche.»

GIOVINCO E GLI ALTRI – Conte chiude parlando di alcuni singoli, in particolare di un Sebastian Giovinco in crescita e di un Andrea Pirlo che sta facendo vedere ancora grandi numeri: «Giovinco finalmente è in buone condizioni, soprattutto sul piano psicologico, e occorre che i tifosi inizino ad applaudirlo e a sostenerlo. È un prodotto del nostro vivaio, deve essere un vanto per i nostri colori. Pirlo? È l’unico giocatore italiano in lizza per il Pallone d’Oro, le sue qualità la dicono tutta sulla sua carriera. Lui e gli altri centrocampisti hanno bisogno di ruotare per respirare e per fare questo tipo di partite, anche se gente come lui è insostituibile.»

L’EUROPA – «È opportuno non andare con la testa al di là di sabato, quando giocheremo su un campo difficile come quello di Parma – ha proseguito Conte, rispondendo a una domanda sugli impegni in Champions League – . Pensiamo a fare bene lì, poi penseremo al Real Madrid, ma per ora questa partita è ancora lontana.»