2014

Juventus, Conte a Sky: «Giovinco? Critiche ingiuste, Capello…»

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JUVENTUS CONTE SKY SPORT – Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Antonio Conte, allenatore della Juventus, ha rilasciato queste dichiarazioni dopo la partita contro il Chievo Verona, vinta per 3-1 dai bianconeri: «Trovo ingiusto il clima che si è creato intorno a Giovinco, ho grande amarezza e non voglio commentare. Non mi aspettavo risposte particolari, i miei calciatori me le danno già quotidianamente. Ogni tanto occorre alzare la voce per non perdere la via maestra: dopo l’Hellas era giusto che non passasse inosservato quel tipo di situazione, in un’ottica di crescita. Ho fatto capire ai miei che certi punti non vanno persi per strada: non sarà facile trovare il terzo scudetto consecutivo, la storia lo insegna, questi ragazzi lo stanno facendo».

POLEMICHE – L’allenatore prosegue, rispondendo stizzito alle polemiche della scorsa settimana: «Mi riferisco a tutti quelli che vogliono fare i maestri senza conoscere l’ambiente di casa degli altri, preferirei si facessero più i propri fatti, c’è più puzza in casa loro. Atteggiamento? Difficile portare la stessa intensità per 95 minuti con lo stesso atteggiamento: per adesso quando abbassiamo la concentrazione può succedere di tutto. Nel primo tempo il Chievo non aveva creato pericoli, ma l’abbiamo rimessa in partita: in un percorso di crescita questo ci sta e si può migliorare. Il gol preso oggi fa capire che bisogna fare molta attenzione e tenere le antenne dritte, sono momenti della stagioni in cui si può prender gol alla prima occasione».

CONFRONTI – Infine, un paragone: «Capello? Magari a qualcuno dà fastidio che con i nostri numeri superiamo i suoi. Non mi ricordo una Juventus memorabile dal punto di vista del gioco, ricordo che ha vinto due scudetti, poi revocati, ma non la ricordo per il bel gioco come la Juve di Lippi o Trapattoni. Terzo scudetto possibile? Questa è una Juventus più completa rispetto a quella delle ultime due stagioni: il primo anno eravamo arrembanti, sfilando lo scudetto al Milan di Ibrahimovic».

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