RImpianto europeo per il difensore, che intanto guarda avanti

JUVENTUS CHIELLINI – Giorgio Chiellini, fresco di rinnovo fino al 2018 con la Juventus, ha parlato in conferenza stampa del rinnovato legame con la società bianconera. Queste le parole del difensore sulla propria esperienza nel club: «Ringrazio il presidente per le parole, sono orgoglioso di essere qui e sono emozionato. Guarando indietro ripenso a questi dieci anni e in questa città sono diventato un uomo: l’inizio è stato traumatico per me» ha spiegato Chiellini, proseguendo poi: «Per me la Juventus è come una grande famiglia, tutti quelli che ci sono stati fanno sì che possiamo raggiungere risultati storici».

TENERE DURO – Il centrale spera di proseguire ancora ad alti livelli, per l’intera durata del contratto: «Spero di rendere orgogliosi i tifosi fino all’ultimo giorno in cui riuscirò a tenere duro. Quello di oggi non deve essere solo un riconoscimento ma il segnale della voglia di raggiungere obiettivi importanti con il sacrificio». Ultime parole sul rimpianto della mancata finale in Europa e sul concetto di bandiera: «Il rimpianto è quello di non aver giocato in finale di Europa League, eravamo convinti di poterla vivere. Io una bandiera? Credo che pensando a noi in futuro penseranno alla Juventus, la cosa fa piacere e rende orgogliosi» ha spiegato Chiellini, anche in merito a Buffon.