2016
Castori: «Domani magliette sudate»
Il tecnico del Carpi e il paragone… «Io come Simeone? Resto umile»
Vigilia difficile per il Carpi di Fabrizio Castori, che domani affronterà la Juventus in festa Scudetto per la 36^ giornata di Serie A. I carpigiani, incredibilmente, sono ad un passo dalla salvezza, ma lo scoglio di domani è davvero enorme e dietro Frosinone e Palermo spingono per rosicchiare punti vitali. A prescindere dal risultato per Castori, intervenuto poco fa in conferenza stampa, conterà soprattutto l’atteggiamento: «Cerchiamo di meritarci il supporto dei nostri tifosi sudandoci la maglia – ha detto l’allenatore degli emiliani in conferenza – . Domani dovremo batterci allo Juventus Stadium con il massimo impegno possibile, vogliamo uscire da lì prima di tutto a testa alta, si può vincere anche così nel calcio. La Juve è forte tecnicamente e fisicamente, quindi è normale che farò degli accorgimenti tattici in relazione a queste caratteristiche: loro hanno vinto ventiquattro delle ultime venticinque partite. Direi che è una cosa eccezionale». Il Carpi però non cambierà il suo atteggiamento: contropiede e difesa ad oltranza, se serve.
CASTORI: «IO COME SIMEONE» – Il paragone di moda è quello con l’Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone. Castori ci sta, ma… «A me l’accostamento con Simeone fa piacere, ma non per questo perdo l’umiltà. Sono contento però soprattutto del fatto che venga apprezzato e riconosciuto il lavoro che ha fatto il Carpi in questa stagione». Un paragone anche col Crotone, che ha stravinto la Serie B, come il Carpi l’anno scorso, per la prima volta nella sua storia: «Il loro percorso ricorda il nostro, è vero. Si tratta di una squadra che senza i favori dei pronostici riesce a vincere un campionato difficile come quello cadetto, quindi mi complimento con loro. A me fa piacere che nel calcio possano esserci ancora le favole». Ancora sulla Juve domani: «Sarà una partita difficile, ma dovremo affrontarla nel miglior modo possibile. Abbiamo fatto passi avanti, ma ci manca l’ultimo scatto per la salvezza: servirà l’atteggiamento giusto, ma anche sacrificio». Buona fortuna allora.