Festa Scudetto a Vinovo, è il quinto di fila: le parole di Allegri

Massimiliano Allegri ha vinto lo Scudetto con la Juventus ed è campione d’Italia anche in questa Serie A. A titolo ormai sul petto Allegri ha detto: «Scudetto pazzesco, sì. Risultato straordinario, vincere 24 partite su 25 è irripetibile. Ero quasi esonerato, sarebbe bello rivedere cosa è stato scritto. Il calcio è bello anche perché è imprevedibile. Abbiamo ragionato partita dopo partita. Abbiamo 12 punti di vantaggio sul Napoli, che ha disputato un grande campionato, quindi abbiamo disputato una stagione importante, ma c’è la Coppa Italia».

TRICOLORE ALLEGRI – «Abbiamo messo un primo mattone, questa squadra ha grandi prospettive e può ambire alla Champions. Cosa manca per vincerla? Abbiamo giocato tante finale e perse molte, una con me. La squadra è giovane, ma ha futuro. A volte ci vuole anche un po’ di fortuna. Il quinto scudetto è di tutti, da Conte ai giocatori che c’erano e ora non ci sono. La storia di questi cinque scudetti è stata scritta da più persone e va condivisa. Sfuriate decisive? Non vorrei farne, la squadra è cresciuta e in Europa non dovremo commettere disattenzioni. Rinnovo? Ci alleniamo di nuovo giovedì per il Carpi… (ride, ndr). Domandatelo a Marotta. Dybala? Dare voti è difficile, a scuola non andavano bene… È cresciuto molto e in un paio d’anni sarà tra i migliori al mondo» ha continuato Allegri a Premium Sport.