2009

Juventus, Cabrini: “Non è giusto parlare di nuovi allenatori, ora c’è Delneri”

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“Si credo che siano due giocatori di classe e talento, non farebbero fatica a giocare nella Juve e darebbero una grande mano”. Sul capitolo esterni mancini Cabrini ne vede veramente pochi di un certo livelo nel nostro calcio e non solo nella Juventus: “Un esterno di fascia manca al calcio italiano in generale, ora si sta lavorando in tal senso ma ci sono stati diversi anni in cui sono mancati gli esterni. Balzaretti e Criscito se vogliamo sono gli unici prodotti di un certo livello”. In mattinata l’attuale collaboratore del ct Cesare Prandelli ha parlato con l’amministratore delegato bianconero Beppe Marotta, un colloquio generale a sentire Cabrini: “Con Marotta abbiamo parlato un po’ dei problemi di questa Juve, della volontà  di riportare la squadra a grandi livelli o con grandi interventi economici o puntando su acquisti mirati”. Su Mancini nuovo allenatore della Juve l’ex fluidificante glissa: “Non è giusto parlare di nuovi allenatori, ora c’è Delneri ed è giusto lasciarlo lavorare”. Nella Juventus attuale si parla tanto di mentalità  mancante e scarsa personalità  dei giocatori ma Cabrini preferisce suddividere le colpe della stagione fin qui fallimentare: “Le colpe van distribuite egualmente tra società , allenatore e giocatori, credo che più che una mancanza di mentalità  c’è una sensazione e pressione che mettono in difficoltà . Boniperti diceva che arrivare secondi non contava nulla, questo ti dava una molla a divenire pure leader e a spingere sempre più in alto”. Non ci sono invece problemi riguardo il prossimo rinnovo di Alessandro Del Piero: “Non credo sia un grosso problema, Alessandro credo che rimarrà , è stato l’emblema fantastico della maglia bianconera. Rimarrà  comunque vada sempre nei cuori dei tifosi e vedo un futuro in società  per lui”. Chiusura infine su Buffon e su una partenza che potrebbe essere possibile: “Sono scelte e domande da fare alla Juventus, dipende anche dalle considerazioni da fare in prospettiva futura. Buffon ha un cartellino ancora elevato e intascare liquidi freschi da una sua cessione può far comodo ma lui rimane uno dei migliori portieri a livelli mondiale ed averlo dalla propria parte è sempre meglio”. Così Antonio Cabrini intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24.

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