Juventus, Buffon: “Per almeno altri 5 anni risulterò indispensabile”

Dopo il lungo infortunio Gianluigi Buffon non vede l’ora di tornare in campo per confermarsi tra i migliori numeri uno del mondo: “Da quello che ho visto in giro posso giocare fino a 45 anni. In questi mesi – racconta al Corriere della Sera – ho pensato molto a me stesso, mi sono detto “giusto fermarsi; mi rimetto in sesto al 100% e poi sarò pronto per nuove battaglie, per carattere non ho mai avuto il timore di non tornare quello di prima. Non sono uno da proclami, ma so che le qualità  non vengono meno e che posso tornare quello di prima”. La Juventus targata Delneri, della quale non è mai stato finora protagonista, non può che essere ricoperta di elogi: “A luglio non credevo che potessimo in così poco tempo trovare identità  e continuità  di risultati. Sono stato smentito e ne sono felice”. Con il nuovo tecnico i rapporti vanno migliorando: “Con l’allenatore ho avuto un chiarimento e penso di poter credere a lui. Secondo me Del Neri non voleva dire che io devo dimostrare qualcosa, così mi sarei offeso, ma solo che devo dimostrare di stare di nuovo bene”. Nelle ultime settimane si sono inseguite parecchie voci sulla sua possibile cessione: “Da parte mia con la Juve ci sono sempre state franchezza e trasparenza, mi aspetto altrettanta chiarezza e finora c’è stata, Agnelli mi ha detto che mi aspetta tra i pali prima possibile”. Tra un mese il tanto atteso ritorno tra i pali, con il solito carsima di sempre: “per almeno 5 anni sarò un giocatore che, per le prestazioni, risulterà  indispensabile”. Uno dei suoi nuovi propositi è quello di giocare nella nuova arena della Juventus, in via di completamento: “Alex ha avuto tanto, ma ha dato uno sproposito, mi auguro di giocarci anch’io, perchè anch’io ho sempre dato tutto me stesso”.