JUVENTUS BONUCCI – Intervistato dai colleghi di Tuttosport per l’edizione odierna del quotidiano torinese, Leonardo Bonucci ha parlato della grande cavalcata, fatta dalla Juventus nell’ultimo biennio. Dal settimo posto del 2011 alla caccia al bis-scudetto di quest’anno, il difensore bianconero ha anche parlato del futuro di Antonio Conte, per il quale continuano a circolare voci riguardanti un possibile trasferimento all’estero: “E’ un sogno. Inizialmente sapevamo che avremmo potuto trovare difficoltà, ma siamo stati bravi a ragionare di gruppo, compatti, e a giocarci bene tutte le chance per continuare a sognare fino alla fine. Il futuro di Conte? Il mister ha detto che vuole mettere una bella clausola, questo significa che è deciso a restare alla Juve. Per noi è un valore aggiunto. Sono ottimista: è uno juventino vero, nel Dna, e il suo sogno è di restare qui il più a lungo possibile. È anche il mio sogno? Sì, senza dubbio. Per me giocare alla Juventus è il massimo, vorrei chiudere la carriera qua: non potrei chiedere di meglio. La porta inviolata di Buffon? Il merito non è soltanto della difesa, il lavoro che fanno gli attaccanti è preziosissimo: sempre pronti ad aiutarci, a coprire, a spendere energie. Il nostro segreto è proprio questo: la collaborazione. Poi c’è Buffon: contro il Celtic ha fatto un altro miracolo dei suoi. Chi spero di incontrare ai quarti? A questo punto una squadra vale l’altra. Certo che se guardiamo alle partite tra Schalke-Galatasaray e Porto-Malaga, forse lì possiamo trovare qualcuno sotto di un gradino. Però, davvero, tutte sono temibili. I prossimi impegni in campionato? Non dobbiamo lasciare nulla al caso: l’anno scorso eravamo a meno 7 dal Milan e ora siamo a +6 sul Napoli. Abbiamo l’esperienza dalla nostra parte e non molliamo nulla. Massimo rispetto, massima concentrazione e massima umiltà contro il Catania. Guai a commettere passi falsi.“