Juventus, tra l’attesa sul mercato e gli utili-record

Il bilancio economico 2016-17 è tra i migliori di sempre, ma la Juventus deve anche pensare alle ultime 24 ore di mercato: la situazione

La Juve si appresta a festeggiare un utile-record. Era già chiaro quando, un’estate fa, venne ceduto Pogba al Manchester United per 105 milioni, con un beneficio di 72,5 al netto
di commissioni e ammortamenti. E gli stessi amministratori lo avevano previsto nelle comunicazioni di questi mesi, pur in presenza di un significativo aumento di costi legati alla
campagna acquisti (basti pensare ai 90 milioni della clausola per Higuain). Come riporta però “La Gazzetta dello Sport” nella sua edizione odierna, ora la conferma arriva dalla
semestrale di Exor, controllante del club: il risultato gennaio-giugno 2017 della Juve è negativo per 26,6 milioni. Facendo la somma algebrica con la semestrale bianconera
luglio-dicembre 2016, chiusa a +72 milioni, verrebbe fuori un utile 2016-17 di circa 45
milioni. Va detto che non c’è nulla di ufficiale, che sono possibili scostamenti e che il
cda della Juve approverà l’esercizio il 22 settembre. Ma di profitti monstre si tratta, anche se i tifosi sperano che la Juventus possa muoversi nelle ultime 24 ore di mercato per chiudere i problemi che attanagliano la squadra dal punto di vista numerico e tattico.