2016

Khedira: «Col Bayern non siamo sfavoriti»

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«Ancelotti a Monaco è una grande vittoria: Carlo è un uomo di classe»

Ormai si contano i giorni: JuventusBayern Monaco, in scena martedì 23 febbraio allo Juventus Stadium è vicinissima. Ne ha parlato oggi nel corso di una intervista Sami Khedira, unico tedesco che affronterà i bavaresi da avversario per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. Anzi, per meglio dire non è ancora certo che il centrocampista ex Real Madrid scenda in campo dopodomani: non convocato contro il Bologna e reduce da un infortunio, Khedira ha lavorato durissimo nelle ultime settimane per poter recuperare, ma solo nelle prossime ore si saprà se potrà essere almeno in panchina a disposizione di Massimiliano Allegri. «Il Bayern Monaco è una delle migliori squadre al mondo e ha giocatori molto forti – ha spiegato Khedira oggi – . Qualcuno potrebbe dire che loro sono favoriti, ma la Juventus è sempre pronta a giocare questo tipo di partite». Sia i bianconeri che i bavaresi, tuttavia, dovranno fare i conti con diversi infortuni: su tutti quelli di Giorgio Chiellini e Jerome Boateng, i principali perni difensivi dei due team.

KHEDIRA: «BAYERN, HAI SCELTO BENE CON ANCELOTTI» – «L’assenza di Boateng farà male al Bayern, per me lui è uno dei migliori difensori al mondo dell’ultimo biennio», ha aggiunto Khedira ai microfoni della Bild parlando dell’indisponibilità del proprio compagno di nazionale. Parlando invece del proprio ruolo alla Juventus: «Sono qui per portare stabilità nel gioco bianconero e sono contento che i tifosi anche qui a Torino abbiano riconosciuto questo mio compito». Per Pep Guardiola quella contro la Juventus potrebbe essere l’ultima sfida europea prima di lasciare il Bayern Monaco a fine anno. Al suo posto arriverà Carlo Ancelotti, allenatore che Khedira conosce a memoria sin dai tempi gloriosi di Madrid… «L’arrivo di Ancelotti al Bayern è una vittoria per il calcio tedesco, è un allenatore sempre pronto ad ascoltarti e chiarire faccia a faccia, il suo approccio con i giocatori è limpido e si basa molto sul rapporto umano: Ancelotti è un grande allenatore, oltre che un uomo di classe». Chapeau. 

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