Juventus, Barzagli: ?Non siamo appagati. Conte??

JUVENTUS BARZAGLI – Sta per vivere il suo primo derby con la maglia della Juventus, dopo aver disputato quello contro il Catania nella sua avventura a Palermo: si tratta di Andrea Barzagli, che ha parlato al Corriere dello Sport in vista della gara contro i “cugini” del Torino. “C’è un’atmosfera speciale, sentiamo che non è una partita qualsiasi. Il Torino è una squadra tosta, organizzata, che gioca a memoria: ha sofferto in pochissime partite. Abbiamo giocato male con il Milan: lo sappiamo, abbiamo analizzato gli errori e siamo pronti a ripartire con una carica nuova. Appagamento? E’ un rischio che esiste, ma non ci deve neanche passare per la testa. Non possiamo pretendere di andare sempre a mille, però devo dire, Milan a parte, che la mentalità è sempre stata giusta”, ha dichiarato il difensore bianconero, che poi ha parlato della lotta scudetto: “Oggi c’è una consapevolezza maggiore. Siamo coscienti di poter rivincere, a patto di giocare come sappiamo, ma il campionato è lungo e la concentrazione fondamentale. Lazio? La vedo bene, ma non alla pari delle altre. Roma? Ha solo avuto un cammino altalenante. Milan? Non li immaginavo così indietro. Vedo tanti giovani ed è un buon segnale di ripartenza: fosse rimasto Ibra, difficilmente sarebbe esploso El Shaarawy”.

Inevitabile un pensiero alla Champions League, visto che contro lo Shakhtar Donetsk ci si gioca la qualificazione agli ottavi, e ad Antonio Conte, che presto tornerà a guidare anche dalla panchina la squadra: “Siamo fiduciosi, anche se affrontiamo la squadra più forte del girone. Luiz Adriano? Non penso sia stata furbizia, ma distrazione. Comunque ha pagato: finisce qui. Conte? Non è facile affrontare tante partite senza un allenatore di temperamento come lui, che sa trascinarti: Carrera e Alessio sono bravi, ma il mister è un’altra cosa”.

Barzagli ha poi concluso parlando del compagno di squadra e di reparto Lucio, che sembra infelice in bianconero, e dell’ex capitano Alessandro Del Piero: “Lucio non fa pesare i suoi problemi, è sempre tra i primi ad arrivare, un esempio… Anche a noi, a volte, sembra strano vederlo fuori. Del Piero? Il Sydney gli ha creato attorno un progetto, sponsorizza un movimento: più giusto così che vederlo in un singolo club”.