2017
Juventus-Barcellona Streaming gratis e Diretta TV su Canale 5: le ultime dal campo
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV in chiaro su Canale 5 e Mediaset Premium: come vedere la partita di andata dei quarti di Champions League 2016/2017
Ecco tutte le indicazioni su come e dove vedere Juventus–Barcellona, partita valida per l’andata dei quarti di finale di Champions League in programma per stasera, martedì 11 aprile 2017, presso lo Juventus Stadium di Torino alle ore 20.45. Big match importantissimo per i bianconeri, che possono giocarsi già in casa un bel pezzo di qualificazioni alla semifinale della competizione continentale contro la formazione allenata da Luis Enrique, che non vive un momento particolarmente brillante. Massimiliano Allegri in vista della partita dovrebbe fare a meno del solo Marko Pjaca, out fino a fine stagione per la rottura di un legamento, mentre sarà recuperato quasi sicuramente Mario Mandzukic, che potrebbe partire titolare. I catalani invece dovranno fare senz’altro a meno di Sergio Busquets, che è squalificato in vista della partita, in attacco però sarà confermatissimo, ed è questa la cosa che più dovrebbe preoccupare i bianconeri, il trio formato da Lionel Messi, Luis Suarez e Neymar.
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: ecco dove vederla in Streaming su Premium Play e RSI La2
Juve-Barcellona verrà trasmessa in diretta in chiaro alle ore 20.45 su Canale 5, su Mediaset Premium Sport e su Mediaset Premium Sport HD. (Premium Sport canale 370 e Premium Sport HD canale 380). Per i cultori del calcio streaming, la partita è visibile al seguente link: Canale 5 Streaming. Non è tutto, perché Juventus-Barcellona andrà ovviamente in onda anche in streaming per piattaforme iOs, Android e Windows Mobile per pc, smartphone e tablet tramite la Premium Play. Esistono alcune liste di siti aggiornate per poter eventualmente seguire il calcio streaming gratis, ma ricordiamo che ad oggi, dopo la chiusura del sito pirata Rojadirecta, non esiste possibilità legale di seguire una partita in streaming live al di fuori di quelle già indicate poco sopra. La gara potrà essere comunque seguita ovviamente anche in diretta testuale tramite il nostro sito. Mediaset Premium offrirà una vera e propria maratona televisiva previa alla partita della serata: si comincerà alle 7 del mattino con “Edicola Premium”, una rassegna stampa dei principali quotidiani e siti d’informazione italiani ed esteri (soprattutto spagnoli). Dalle 10.30 alle 12.30 trasmetterà gli highlights delle partite giocate sinora dalle due squadre in Champions League 2016-17. Dalle 12.30 alle 19.30 andrà in onda “Premium Sport News”, con aggiornamenti continui e collegamenti in diretta da Torino e Barcellona. Dalle 19.30 comincerà la trasmissione “Premium Champions” che durerà fino al fischio finale del match, previsto per le 22.30. Il commento della partita sarà affidato a Sandro Piccinini, con Antonio Di Gennaro come seconda voce. Da bordo campo si collegheranno Alessio Conti, Gianni Balzarini, Daniele Miceli e Francesca Benvenuti. Gli ospiti in studio saranno Alessio Tacchinardi, Christian Panucci e Graziano Cesari. L’inviato da Torino sarà l’ex stella bianconera e della Nazionale francese, David Trezeguet. L’altra partita della serata, Borussia Dortmund-Monaco, sarà trasmessa sul canale Premium Sport 2 e Premium Sport 2 HD. Per gli italiani residenti in Svizzera, la partita sarà trasmessa in chiaro dal canale svizzero RSI La2 al seguente link: RSI La2 Streaming.
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Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: i dubbi di formazione dell’ultima ora
Deciso cambio di direzione, a meno di tre ore dal calcio d’inizio della sfida d’andata contro il Barcellona, sulla corsia sinistra della Juventus: Alex Sandro, secondo le ultime indiscrezioni, pare aver scavalcato Asamoah nelle idee di mister Allegri per una maglia da titolare allo Stadium. Il ballottaggio tra i due rimane l’unico dubbio di formazione in casa bianconera. Meno decifrabili i pensieri di Luis Enrique, alle prese innanzitutto con una doppia opzione a livello di modulo. Da una parte il collaudassimo 4-3-3, dall’altra quel 3-4-3 divenuto nel corso della stagione il vestito tattico prediletto in casa catalana. E così dovrebbe essere anche questa sera, con Mascherano confermato sulla linea difensiva e André Gomes pronto a scendere in campo in mediana dal 1′ data l’assenza per squalifica di Busquets.
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: i convocati e le probabili formazioni
Al termine dell’allenamento pomeridiano di lunedì a Vinovo, mister Allegri ha diramato il seguente elenco dei convocati: Buffon, Chiellini, Benatia, Pjanic, Khedira, Cuadrado, Marchisio, Higuain, Alex Sandro, Mattiello, Barzagli, Mandzukic, Lemina, Bonucci, Dybala, Asamoah, Dani Alves, Rugani, Neto, Lichtsteiner, Sturaro, Rincon, Audero. Durante la conferenza stampa di rito, Allegri ha lasciato trapelare che non rinuncerà ai quattro attaccanti, per cui è facile supporre che schiererà la formazione tipo delle grandi occasioni schierata negli ultimi tempi. La linea difensiva sarà composta dagli esterni Dani Alves e Alex Sandro, con in mezzo Bonucci e Chiellini. A centrocampo giostreranno Khedira e Pjanic ed in avanti il quartetto fantasia, con Cuadrado, Dybala e Mandzukic in appoggio al cecchino Higuaín. Per il Barcellona i convocati sono: Ter Stegen, Cillessen, Masip, Piqué, Rakitic, Sergio, Denis Suárez, Arda, Iniesta, Luis Suárez, Messi, Neymar Jr, Mascherano, Paco Alcácer, Jordi Alba, Digne, Sergi Roberto, André Gomes, Aleix Vidal, Umtiti, Mathieu, Aleñá e Carbonell. Per la formazione allenata da Luis Enrique saranno indisponibili gli infortunati Aleix Vidal, Arda Turan e Rafinha, oltre allo squalificato Busquets (quest’ultima considerata un’assenza molto pesante). Difficile che contro la Juventus Luis Enrique possa riproporre la formazione sconfitta a Malaga nel match di Liga dello scorso sabato, con Mascherano terzino. L’ipotesi più probabile è una difesa a quattro composta dagli esterni Sergi Roberto e Jordi Alba, con in mezzo Piqué e Umtiti e con Mascherano schierato davanti alla difesa ed in appoggio ai centrocampisti Rakitic ed Iniesta che dovranno offrire il solito appoggio al devastante terzetto offensivo composto da Messi, Suarez e Neymar. Ecco le probabili formazioni del match:
JUVENTUS (4-2-3-1) – Buffon; Dani Alves, Bonucci, Chiellini, Asamoah; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Madzukic, Higuain. Allenatore: Allegri.
BARCELLONA (4-3-3) – Ter Stegen; Mascherano, Piqué, Umtiti; Sergi Roberto, Rakitic, Gomes, Iniesta; Messi, Suarez, Neymar. Allenatore: Luis Enrique.
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: i diffidati del match
Allo Juventus Stadium grande attenzione ai giocatori che hanno già preso un cartellino giallo nel corso della competizione, ma si tratterà di un fattore determinante soltanto in vista della prossima settimana in realtà, visto che le nuove regole della Champions League permettono l’azzeramento di ogni ammonizione e quindi il condono di tutte le diffide, a partire dalle semifinali, quindi proprio dal prossimo turno. Ecco dunque chi sono i diffidati in Juventus-Barcellona. Nel Barcellona figura il centrocampista del Barcellona Sergio Busquets, ammonito (per proteste) per la seconda volta nel corso dell’incredibile ritorno degli ottavi contro il Paris Saint-Germain (vittoria per 6 a 1, dopo il 4 a 0 subito all’andata). Lo spagnolo, che era dunque in regime di diffida già da un po’, dovrà quindi saltare la partita di Torino, anche se di fatto sarà comunque al seguito della squadra per volontà di Luis Enrique. Occhio anche agli altri giocatori diffidati del Barcellona per stasera, che potrebbero saltare la decisiva partita di ritorno contro i bianconeri in Spagna. Si tratta di giocatori assolutamente fondamentali: primo tra questi l’attaccante brasiliano Neymar. Sono in regime di diffida per l’andata con la Juventus anche il difensore Gerard Piqué, oltre al centrocampista Ivan Rakitic. Sarà ovviamente interesse juventino provare quantomeno a far ammonire uno di questi giocatori per renderlo indisponibile al ritorno. Tra le possibili squalifiche in casa Juventus, ce n’è solo una da segnalare: quella di Juan Cuadrado, anche lui diffidato. Stasera il colombiano dovrebbe partire titolare (ecco le probabili formazioni di Juventus-Barcellona).
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: le possibilità in vista del ritorno dei quarti
Ecco una tabella riepilogativa dei possibili risultati all’andata con proiezione al ritorno:
- Juventus-Barcellona 1-0: al Barcellona servirebbe vincere con due gol di scarto almeno nella massima parte dei casi, subendo più di un gol dalla Juventus in particolar modo, con l’1 a 0 sarebbero tempi supplementari e rigori.
- Juventus-Barcellona 1-1: partita in bilico al ritorno, con ogni tipo di pareggio sarebbero supplementari e rigori, tranne che con lo 0 a 0, in quel caso passerebbe il Barcellona. Chi vince invece porterebbe a casa la qualificazione.
- Juventus-Barcellona 0-1: la Juventus dovrebbe vincere con due gol di scarto nella massima parte dei casi.
- Juventus-Barcellona 2-1: situazione pessima, perché i bianconeri potrebbero essere fuori perdendo anche 0 a 1, dovrebbero in ogni caso vincere o pareggiare almeno.
- Juventus-Barcellona 2-0: situazione ottima, perché il Barcellona per passare dovrebbe vincere con almeno tre gol di scarto (con due supplementari e magari rigori), la Juventus con un gol metterebbe i catalani in una situazione ai limiti dell’impresa.
- Juventus-Barcellona 0-2: i bianconeri sarebbero con un piede fuori, perché dovrebbero vincere con almeno due gol di scarto senza prendere gol per sperare nei supplementari, vincendo 3 a 1 però sarebbero qualificati in virtù dei tre gol fuori casa.
- Juventus-Barcellona 3-1: situazione ottima per i bianconeri, che però perdendo 2 a 0 al ritorno fuori casa sarebbero fuori e avrebbero almeno l’onere di segnare.
- Juventus-Barcellona 1-3: alla Juve servirebbe un’impresa al ritorno, perché vincendo per 2 a 0 sarebbero comunque fuori, dovrebbero farne almeno tre senza prenderne uno.
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: la conferenza stampa della Juve
Mister Allegri ha parlato a nome della Juventus durante la conferenza stampa. Il tecnico ha sottolineato come il Barcellona abbia punti deboli, come qualsiasi altra squadra: «Come per tutte le partite che prepariamo, noi dobbiamo focalizzarci ovviamente sul nostro gioco, ma anche sui punti deboli degli avversari. E il Barcellona, anche se resta la squadra più forte, perché davanti ha tre giocatori pericolosissimi e ha tanta qualità a centrocampo, ha mostrato qualche problema difensivo». Alla domanda del giornalista su come dovrà impostare la partita, Allegri risponde così: «Intanto, convincendosi che è impensabile immaginare due zero a zero. Giochiamo per fare gol, sapendo che possiamo anche prenderlo. Il nostro obiettivo è andarci ovviamente a giocare la qualificazione in Spagna, ma intanto pensiamo a fare la partita domani e a farla bene, stando dentro il match per tutti i 95 minuti». «Ci sono due sfide – continua il tecnico – nelle quali si affrontano quattro delle pretendenti principali, insieme all’Atletico, alla vittoria finale, oltre a noi e al Barcellona sono Bayern e Real. Saranno fra andata e ritorno quattro partite bellissime, serate di grande spettacolo: noi la giocheremo con grande serenità, entusiasmo, ed equilibrio in entrambe le fasi». Come sempre il mister rilascia qualche anticipazione sulla formazione che schiererà: «Non vedo perché non dovrebbero giocare i quattro davanti domani, è un quarto di finale. Ci saranno in campo due giocatori della finale di due anni fa, Buffon e Bonucci…».
Dopo aver sottolineato la non necessità di dover motivare la squadra, vista l’importanza dell’evento, Allegri ha speso alcune parole sui singoli: «Dybala ha fatto passi da gigante nel suo periodo con noi: ha anche cambiato posizione in campo, e con Neymar si candida a essere uno dei giocatori più bravi del prossimo futuro. Alex Sandro per domani è in dubbio con Asamoah, stanno bene entrambi, anche se il brasiliano ha bisogno di giocare». Chiude la conferenza spiegando: «La tensione non deve essere eccessiva: dobbiamo dimostrare passi in avanti non solo tecnici, ma anche psicologici. Quindi abbiamo grande rispetto per il Barcellona, ma siamo convinti di poter passare: di certo, dovremo giocare due grandi partite, disputare match tosti, coraggiosi, tentando di colpirli dove hanno difficoltà e avendo forte il desiderio di andare avanti. Poi, puoi vincere o perdere, nel calcio: l’importante è esserci».
Molte domande e tante risposte anche per la conferenza di Gigi Buffon che parla dei progressi della sua squadra a due anni di distanza dalla sfortunata finale di Berlino: «Non ho mai rivisto la finale di Berlino, ma ho dei ricordi nitidi di quella serata. Ricordi che mi fanno essere moderatamente ottimista, perché incontrammo una squadra molto più forte di noi come convinzione e approccio a determinati eventi. Oggi incontriamo una squadra forse sulla carta superiore a noi, ma venivamo da due anni di percorso che ci hanno visto crescere e che ci hanno dato autostima per affrontare questa gara con il piglio giusto. Abbiamo tutti la consapevolezza di avere di fronte la squadra forse più forte che potevamo incontrare, ma il bello della Champions è potersi misurare in questo tipo di sfide». Subito dopo ha parlato dell’attacco dei blaugrana: «Non so quante squadre giochino con tre punte come il Barcellona, ma è evidente che poter giocare con Messi, Suarez e Neymar dà una forza devastante all’attacco. Tutti e tre sono altruisti, hanno un bell’atteggiamento, si aiutano, fanno assist per il compagno e questo fa capire che sarà ancora più dura perché non si gioca contro tre individualità, ma contro un tridente ben amalgamato».
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: la conferenza stampa del Barcellona
Per il Barcellona hanno parlato l’allenatore Luis Enrique e Mascherano. Queste le parole pronunciate da Luis Enrique davanti una sala stampa stipata di giornalisti: «Siamo molto contenti di giocare i quarti di finale ci Champions e di affrontare una squadra come la Juve. Per poter passare il turno serviranno due grandi prestazioni in difesa e in attacco. In Champions se non ci si riesce a esprimere al meglio a un buon livello si paga. Ci troveremo di fronte una squadra molto forte, che ha una storia importante e che in casa ha numeri fantastici. Speriamo di ottenere un buon risultato qui in vista del ritorno al Camp Nou». Subito dopo chiarisce cosa intende per buon risultato: «Noi abbiamo una caratteristica: non sappiamo speculare e se ci provassimo correremmo grossi rischi di perdere. Per la nostra mentalità e la qualità dei nostri giocatori, noi dobbiamo giocare per vincere e cercheremo di farlo e di limitare la Juve». Mascherano, invece ha risposto così al giornalista che gli faceva notare che si troverà davanti a 2 compagni di nazionale: Dybala e Higuain. «Gonzalo e Paulo sono due grandissimi campioni. Conosco bene le loro qualità e dovremo essere particolarmente attenti con due come loro che possono segnare in qualsiasi momento e decidere la partita con una sola giocata».
Luis Enrique ha sottolineato la forza della Juventus: «Domani dovremo giocare bene a calcio perché i numeri della Juventus sono numeri strepitosi, all’altezza della sua storia e dei quarti di finale di Champions. Il nostro scopo però è sempre il solito: fare una grande gara, sapendo che superare un avversario del genere sarà sempre difficile. La Juve sa pressare, gioca bene la palla da dietro, difende molto bene. È forte in ogni zona del campo. Noi faremo la nostra partita. Non ci sarà Busquets che per noi è un giocatore vitale lo dicono anche i numeri, ma ho diverse possibilità per sostituirlo. Sia la Juve che noi arriviamo in un buon momento – conclude il tecnico – e entrambe abbiamo la possibilità di passare il turno».
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: i precedenti del match
Il primo confronto tra Juve e Barcellona è datato 1952, in occasione della semifinale della Coppa Latina, giocata a Parigi, e vinta dalla compagine catalana per 4-2 (i 2 gol dei bianconeri furono siglati da Giampiero Boniperti). Nella stagione 1970-71 si affrontarono per i sedicesimi di finale di Coppa delle Fiere (che dall’anno successivo divenne Coppa Uefa). I torinesi si imposero con un doppio 2-1, grazie ai gol di Haller e Bettega al Camp Nou (gol di Marcel per gli spagnoli), e ad un altro gol di Bettega, di testa, e di Capello, con un tocco beffardo sull’uscita del portiere, al ritorno (gol di Luis Pujol Codina per i Blaugrana). Passarono 15 anni e le due compagini s’incrociarono in Coppa dei Campioni, nei quarti di finale. I Bianconeri, campioni in carica, si presentarono al Camp Nou senza il centravanti titolare, Aldo Serena, sostituito da Briaschi, che oltretutto si fece pure lui male durante il match d’andata. La Juventus giocò una partita troppo prudente, fallendo anche qualche occasione da gol con Pacione, subentrato allinfortunato Briaschi e venne sconfitta per 1-0 con un gol di Julio Alberto al 36′ del primo tempo, con un tiro da fuori area, per nulla irresistibile, che però sorprese il portiere juventino Stefano Tacconi.
La partita di ritorno, giocata al Comunale di Torino, verrà ricordata per gli incredibili errori dell’attaccante Pacione. La Juventus cominciò davvero bene la partita, ma sprecò 3 ghiottissime occasioni proprio con Pacione, attaccante titolare viste le assenze di Serena e Briaschi. Nel calcio succede spesso di essere puniti dopo aver sprecato diverse occasioni. Fu così che al 30′ Archibald portò in vantaggio i blaugrana con un colpo di testa ravvicinato su cui Tacconi commise una mezza papera. Sul finire del primo tempo arrivò il pareggio di Platini. Nel secondo tempo la Juventus entrò in campo piuttosto molle e rassegnata, e la partita si concluse con il pareggio che consegnò il passaggio del turno ai catalani. Pacione chiuse di fatto la sua carriera nella Juventus a causa di quella partita.
Pochi anni dopo, nella stagione 1990-91 la sfida valeva l’accesso alla finale di Coppa delle Coppe. Era la Juventus di Maifredi, un altro nome che per i tifosi juventini è causa di incubi ed attacchi di terrore, quanto il nome di Pacione. L’andata si giocò al Camp Nou ed i bianconeri fecero un gran primo tempo, portandosi in vantaggio con Casiraghi e mancando più volte il raddoppio. Nel secondo tempo l’allenatore dei catalani, il compianto Crujiff, portò delle correzioni tattiche alla squadra, cui non seppe rispondere Maifredi. La conseguenza fu che il Barcellona ribaltò il risultato segnando 2 gol con Stoichkov e uno di Goicoechea che sentenziarono il 3-1 finale. Al ritorno al Delle Alpi i bianconeri giocarono una partita arrembante, ma, vuoi per sfortuna, vuoi per imprecisione, vuoi per le grandi parate di Zubizarreta, non riuscirono a concretizzare le innumerevoli occasioni del primo tempo.
Nel secondo tempo la trama fu la stessa del primo: dominio assoluto da parte della Vecchia Signora, ma occasioni sprecate una dopo l’altra, fino al 61′ quando Baggio sbloccò il risultato con una splendida punizione. Pochi minuti dopo gli spagnoli rimasero in 10 per l’espulsione di Amor, per un fallaccio su Schillaci. La Juventus si fece ancora più arrembante e fioccarono le occasioni gol, ma senza riuscire a concretizzare, anzi, rischiando pure la beffa del gol all’ultimo minuto, evitata grazie ad un gran salvataggio di Tacconi su azione di contropiede. La partita finì 1-0 con conseguente eliminazione della Juventus. Purtroppo poche settimane dopo arrivò una ancor più cocente delusione per i colori bianconeri: dopo 27 anni la Juventus non riuscì a qualificarsi per nessuna manifestazione continentale. Tale risultato costerà il posto a Maifredi che verrà sostituito dal ritorno di Trapattoni.
Dopo tanta amarezza, nel 2002-03 arrivò la vendetta. Allora, come oggi, le squadre si affrontavano per i quarti di finale di Champions League, nel mese di aprile. Anche allora si giocava prima a Torino ed il ritorno al Camp Nou. La Juventus si accingeva a vincere il suo 27° Scudetto trascinata dai Del Piero, Trezeguet, Nedved (vincerà il Pallone d’Oro 2003), Camoranesi, Thuram e Zambrotta. Chi era il portiere di quello squadrone? Gigi Buffon. Il Barcellona di quegli anni attraversava un momento di crisi, tant’è che nell’edizione 2002-03 di Champions League dovette passare dai preliminari e si presentava al Delle Alpi con un nono posto nella Liga Spagnola, a 24 punti dal leader Real Madrid, ma avendo praticamente vinto tutte le partite continentali, a differenza dei bianconeri, arrivati ai quarti di finale dopo essere arrivati secondi nella fase 2 a gironi, a pari punti con Deportivo e Basilea, ma qualificati grazie alla miglio classifica avulsa. La partita al Delle Alpi vide la Juventus giocare un buon primo tempo, grazie anche al vantaggio ottenuto già al 16′ grazie ad un gol di Montero, da attaccante puro. Si facevano notare Zambrotta, sempre più a suo agio nel nuovo ruolo di terzino sinistro (intuizione di Lippi) ed un grande Tacchinardi a centrocampo. Purtroppo, nonostante la premazia territoriale, i bianconeri non riuscirono a trovare il raddoppio, complice l’assenza dell’infortunato Trezeguet e la prestazione apatica di Del Piero, rientrato da 2 mesi d’assenza per infortunio. Nel secondo tempo Lippi sbagliò a sostituire Zambrottta e Tudor, tra i migliori in campo, con Birindelli e Zalayeta, lasciando in campo un Camoranesi nullo. Nonostante ciò arrivò una nitida occasione gol che Del Piero sprecò con un tiraccio. La regola del gol sbagliato non venne meno neppure quel giorno e Saviola pareggiò i conti. A pochi secondi dalla fine, toccò a Di Vaio (subentrato a Del Piero) sbagliare un’occasione.
Al ritorno, nella bolgia del Camp Nou, Lippi presentò la formazione tipo, con l’unica eccezione di Di Vaio al posto dell’infortunato Trezeguet. Stavolta il primo tempo fu di totale marca blaugrana. Per fortuna i catalani s’impuntarono troppo nell’eccessivo fraseggio e possesso palla senza capitalizzare il dominio del gioco. Sembrava impossibile venirne fuori, anche perché Montero incappava in una giornata decisamente storta, rischiando più volte l’espulsione, e in attacco Del Piero e Di Vaio erano inconcludenti. Stavolta Lippi azzeccò i cambi e nel secondo tempo inserì Birindelli per Camoranesi e Zalayeta per Di Vaio. Al 53′ Nedved sbloccò il risultato con un’incursione delle sue ma 13 minuti dopo pareggiò i conti Xavi. La situazione si complicò quando Davids venne espulso per doppia ammonizione a causa di uno stupido fallo. La partita divenne epica, con gli spagnoli schiacciando la Juventus, che si salvava con il cuore e qualche miracolo di Buffon e a 6 minuti dalla fine dei supplementari, Birindelli confezionò uno splendido cross dalla destra per Zalayeta, che appoggiò in porta con il piatto destro, scatenando la gioia della panchina juventina e di tutto il tifo bianconero. Quella Juventus eliminerà successivamente il Real Madrid e cadrà in finale ai rigori contro il Milan, nella prima e unica finale tutta italiana in Champions League.
L’ultimo confronto tra Juventus e Barcellona è ancora fresco nella memoria ed è datato 6 giugno 2015, quando le due compagini si affrontarono per la finale di Champions League. In quell’occasione i blaugrana erano nettamente favoriti. Andarono subito in vantaggio con Rakitic, dopo soli 4 minuti e schiacciarono completamente la Juventus nella sua metà campo. Tuttavia, nel secondo tempo i bianconeri presero più coraggio e al 55′ pareggiarono con Morata dopo uno stupendo passaggio di Marchisio per Lichtsteiner che mise in mezzo per Tévez il cui tiro respinto venne ribadito in rete dallo spagnolo all’epoca nelle file juventine. Il gol cambiò la partita e per un buon quarto d’ora la Juventus prese le redini del gioco, spaventando i rivali. Dopo un episodio dubbio su Pogba, in area di rigore ma giudicato regolare dall’arbitro, il Barcellona rilanciò la sua azione e su contropiede arrivò al tiro con Messi. Buffon non trattenne e Suarez ribadì in rete per il 2-1. Il gol tagliò le gambe alla squadra di Allegri ma nonostante tutto i bianconeri gettarono il cuore oltre l’ostacolo e cercarono il pareggio, pur senza occasioni gol nitidissime, fino all’ultimo dei 7 minuti di recupero, quando Neymar siglò il definitivo 3-1. Alla fine, pur essendo evidente la differenza di valori in campo, la Juventus non sfigurò, tant’è che i giocatori del Barcellona concedettero loro l’onore delle armi con il gesto del pasillo. Speriamo che la sera del 19 aprile la Juventus possa restituire il bel gesto.
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: come arrivano le squadre al match
Ostacolo durissimo per la Juventus questa sera allo Stadium di Torino. Alle 20.45 scenderà in campo contro il temuto Barcellona del trio Messi-Neymar-Suarez. I bianconeri dovranno stare molto attenti a non subire gol cercando di annullare il temibile potenziale offensivo dei blaugrana. Importantissimo cercare di vincere, ma sapendo che la parte più difficile arriverà tra 8 giorni, quando le due squadre scenderanno al Camp Nou per la partita di ritorno. La Juventus arriva al match in un ottimo momento di forma. In campionato è prima, con 6 punti di vantaggio sulla Roma e nell’anticipo di Sabato sera, giocato contro il Chievo Verona, ha ottenuto la vittoria consecutiva numero 32 in Serie A allo Juventus Stadium. Pur perdendo il confronto al San Paolo, contro il Napoli, si è anche qualificata per la Finale di Coppa Italia Tim, in programma per il 2 giugno, contro la Lazio. Tuttavia, nel turno di Serie A precedente l’incontro con il Chievo, i bianconeri avevano giocato sempre al San Paolo, con il Napoli, ottenendo un pareggio utilissimo ai fini del Campionato, ma subendo per lunghi tratti il gioco dei partenopei. Con il Barcellona sarà obbligatorio alzare il livello del gioco, per non soccombere alla classe e talento dei blaugrana.
A differenza della Juve, il Barcellona si presenta ai quarti di finale di Champions League carico di dubbi. Da qualche settimana offre prestazioni molto alterne (non ci si dimentica della batosta subita a Parigi, dove il Paris S. Germain sconfisse i catalani per 4-0, nonostante poi al ritorno il risultato venne ribaltato con lo storico risultato di 6-1). Nella Liga Spagnola il Barcellona si trovava al secondo posto a 2 punti dal Real Madrid, ma con una partita giocata in più. Nel pomeriggio di sabato il Real Madrid non era riuscito ad andare oltre il pareggio nel derby contro l’Atlético Madrid, offrendo al Barcellona la possibilità di raggiungere i blancos al 1° posto, con ancora lo scontro diretto da giocare. Invece nella serata di sabato i catalani sono stati incredibilmente sconfitti a Malaga per 2-0, offrendo una prestazione sconcertante, zeppa di errori difensivi, con 2 gol subiti in contropiede e palesando un notevole nervosismo, culminato con l’espulsione di Neymar. A parte quest’ultimo risultato, si può dire che già da varie settimane il Barcellona sembra essere lontano parente della squadra che fece innamorare il mondo intero con il suo gioco ed il suo devastante potenziale offensivo. Pur dimostrando la sua forza in svariate occasioni, spesso ha mostrato una debolezza difensiva un tempo sconosciuta. La Juventus potrà giocarsi le sue carte proprio puntando su questa debolezza, ma senza peccare di imprudenza. Toccherà a mister Allegri mettere in campo la miglior formazione possibile e cercare di stimolare al meglio i suoi giocatori. Da segnalare anche che la Juventus è imbattuta allo Stadium da 21 partite in ambito continentale.
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: l’arbitro del match
Juve-Barcellona sarà arbitrata dal polacco Szymon Marciniak, internazionale dal 2011 e che quest’anno ha diretto il Barcellona nella partita persa per 4-0 all’andata degli ottavi di finale della Champions League 2016-17. Anche la Juventus è stata diretta quest’anno dal polacco, in occasione della partita di Lione, vinta dai Bianconeri, ma con un rigore parato da Buffon e l’espulsione di Lemina dopo un’ora di gioco. Gli assistenti di Marciniak saranno i connazionali Tomasz Listkiewicz e Pawel Sokolnicki, addizionali di porta Pawel Raczkowski e Tomasz Musial. Il quarto uomo sarà Radoslaw Siejka.
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: pronostico e quote Snai-Bwin
Quote interessanti per il big match di stasera. Sul sito Snai la vittoria della Juventus vale 2.55, il pareggio 3.30 e la vittoria del Barcellona 2.80. Come pochissime volte è capitato, sul sito Bwin le quote sono esattamente le stesse che sul sito Snai. Su Bet365 puntare sulla vittoria dei bianconeri viene premiato con un 2.62, contro il 2.90 pagato per la vittoria del Barcellona. Anche per Bet365 il pareggio è il risultato meno probabile e viene pagato 3.30.
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: parla Zambrotta, il doppio ex
Tra i tanti intrecci che ha regalato ed è pronta a regalare anche in questa stagione la sfida tra la Juventus ed il Barcellona, diversi riguardano i giocatori che in carriera hanno vestito entrambe le casacche. Tra questi anche Gianluca Zambrotta, in bianconero dal 1999 al 2006 ed in blaugrana dal 2006 al 2008, che a poche ore dal fischio d’inizio è intervenuto ai microfoni di Premium Sport: «Credo che quella di questa sera sarà una partita aperta, delicata soprattutto per la Juventus perché dovrà giocarsi bene le proprie carte in casa. Allo Juventus Stadium ha fatto le partite migliori in questi anni e dovrà dunque sfruttare il fattore ambientale. Sarà sicuramente una gara difficile per la squadra di Allegri, ma è anche vero che il Barcellona soprattutto fuori casa quest’anno va a rilento. I bianconeri dovranno fare bene e poi andare al Camp Nou per giocarsi l’accesso in semifinale, è tutto aperto».
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta TV su Canale 5 e Mediaset Premium: gioca Alex Sandro
Giungono conferme da Torino a poche ore da Juventus-Barcellona: Alex Sandro verso una maglia da titolare. Il laterale brasiliano è in vantaggio su Kwadwo Asamoah nel ballottaggio per la corsia sinistra e, a meno di un nuovo controsorpasso, sarà lui a vedersela con Lionel Messi. A centrocampo spazio a Miralem Pjanic e Sami Khedira, mentre confermatissimo l’attacco a quattro stelle: Juan Cuadrado, Paulo Dybala e Mario Mandzukic alle spalle del Pipita Gonzalo Higuain. In casa Barcellona, Luis Enrique orientato a schierare il 3-4-3: spazio a Andrè Gomes a centrocampo, con Javier Mascherano che scala in difesa.
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta Tv su Canale 5 e Mediaset Premium: le formazioni ufficiali
Manca davvero poco alla sfida tra Juventus e Barcellona allo Stadium di Torino. Massimiliano Allegri ha sciolto l’unico dubbio di formazioni: sarà Alex Sandro e non Asamoah a scendere in campo dal primo minuto. Confermato dunque il 4-2-3-1 con Dybala, il recuperato Mandzukic e Cuadrado alle spalle di Higuain. Ancora panchina per Marchisio, a centrocampo, infatti ci saranno Khedira e Pjanic. In difesa,, invece, oltre ad Alex Sandro, i soliti Bonucci e Chiellini e l’ex della gara Dani Alves. Luis Enrique schiera il 4-3-3: attacco con i tre fenomeni Messi-Suarez-Neymar. Centrocampo con Rakitic, Macherano e il capitano Iniesta. In difesa: Mathieu, Pique, Umtiti, Sergi Roberto. Questi gli schieramenti completi:
Juventus (4-2-3-1) – Buffon; Dani Alves, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain.
Barcellona (4-3-3) – Ter Stegen; Mathieu, Piqué, Umtiti, S.Roberto; Rakitic, Mascherano, Iniesta; Neymar, Suárez, Messi
Juventus-Barcellona Streaming gratis e diretta Tv su Canale 5 e Mediaset Premium: Borussia Dortmund-Monaco rinviata
Partita rinviata tra Borussia Dortmund e Monaco, l’altra partita in programma per questa sera. Tre esplosioni si sono verificate al di fuori del Westfalenstadion e si parla anche di un possibile giocatore ferito (Marc Bartra) tra gli altri. La partita è stata riprogrammata, almeno per il momento, per domani alle ore 18.30. Siamo in attesa di ulteriori aggiornamenti, ma al seguente indirizzo potrete trovare tutte le informazioni del caso: Borussia Dortmund-Monaco rinviata.