2013

Juventus, Bacconi: «Scusami Conte, ho aiutato Mancini!»

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Il tattico della RAI ha incontrato Mancini prima della sfida europea e…

JUVENTUS GALATASARAY BACCONI – Abituato ad analizzare dati e tattiche per la Rai ed in particolare per la trasmissione “Domenica Sportiva”, Adriano Bacconi ha però anche dato una mano all’ex compagno di scuola Roberto Mancini, incrociato per caso nel centro di Torino nel giorno della sfida tra la Juventus ed il Galatasaray in Champions League:«Ci siamo incontrati davanti al loro albergo. E, dopo gli iniziali saluti, il suo vice Salsano mi ha telefonato chiedendomi di tornare in hotel con del materiale sulla Juve», ha ammesso a “Tuttosport” il tattico della Rai, che ha poi rivelato quali consigli ha fornito all’allenatore del club turco:

«Chiariamo subito: io gli ho dato alcuni suggerimenti, ricavati dalle analisi delle partite della Juve. Il Galatasaray con l’addio di Terim aveva perso anche lo specialista della match analysis. Un problema in più per Mancini, che si era insediato da neanche 48 ore. Il Mancio è maniacale: quando ci siamo incontrati, più o meno un’ora e mezza prima della riunione tecnica con la squadra, aveva le idee già chiarissime. Squadra compatta schierata con un 4-4-1-1, con Sneijder a ridosso di Drogba. Ci siamo confrontati su come neutralizzare i punti di forza dei bianconeri. Due in particolare: Pirlo e Tevez. Ho consigliato di mettergli Sneijder in prima battuta e di non farlo seguire a uomo quando usciva dalla sua zona di competenza. Tevez? A mio parere era più opportuno far seguire il movimento dell’argentino da un mediano, lasciando i quattro difensori compatti e in linea, in modo da ammortizzare le percussioni verticali e invitare così la Juve ad agire sugli esterni».

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