2015

Pogba e Dybala trascinano la Juve: 2 a 0 all’Atalanta

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La sintesi e il tabellino della partita tra bianconeri e nerazzurri

Avviso al campionato: la Juventus è tornata. La squadra di Allegri vince e come nvince contro l’Atalanta, segnando un gol per tempo: Dybala la sblocca e sfiora il raddoppio, che arriva nella ripresa grazie a Mandzukic. Bianconeri concentrati e famelici, per il tecnico livornese tante buone indicazioni (compreso il ritorno di Asamoah) e una sola nota negativa, e cioè l’infortunio di Pereyra. Da segnalare la prova sontuosa di Pogba, macchiata solo da un errore dal dischetto sul 2-0.

PRIMO TEMPO – Solo due volte nella storia della Serie A una squadra che ha vinto solo due partite nelle prime otto di campionato ha poi vinto lo Scudetto: in entrambe le occasioni quella squadra fu là proprio la Juve. Allegri va per il non c’è due senza tre e rispolvera la sua stellina, Paulo Dybala, in campo dal primo minuto dopo due spezzoni di gara con Inter e Borussia Moenchegladabch. Partenza subito a mille dei bianconeri: baricentro alto e grande pressione degli esterni offensivi. Prima occasione dopo tre minuti: Dybala pennella, Bonucci colpisce di testa ma Sportiello si supera, riuscendo addirittura a bloccare la conclusione, molto angolata. Il portiere nerazzurro, che in settimana Percassi ha definito l’erede di Buffon, si ripete pochi secondi più tardi: Paletta ‘buca’ su un cross di Dybala, attivissimo, ma Mandzukic calcia male da ottima posizione. Reja dalla panchina prova a scuotere la Dea, senza troppi risultati: al settimo, Pogba illumina per Mandzukic, ma l’attaccante croato é macchinoso nel controllo e si fa rimontare dalla retroguardia bergamasca. Il numero 10 bianconero è in giornata e prova a pescare il jolly dalla distanza: Sportiello risponde presente. L’unica iniziativa offensiva dell’Atalanta nasce dall’out sinistra dell’attacco: cross di Dramè e salvataggio provvidenziale di Chiellini, con Moralez pronto a calciare a botta sicura da due passi. Sul capovolgimento di fronte, la Juve trova il vantaggio: Pogba scarica su Dybala, controllo di suola e bomba di mezzo esterno a beffare Sportiello, non impeccabile nell’occasione. Finale di tempo condizionato dagli infortuni: Pereyra – problema muscolare, in campo Asamoah – e Bellini ko. Prima dell’intervallo, Vecchia Signora vicina al raddoppio: un super Sportiello respinge d’istinto un missile del solito Dybala.

RIPRESA – Nemmeno il tempo di tornare in postazione sugli spalti dello Stadium che il popolo di fede juventina può gioire: Pogba e Dybala regalano spettacolo, Mandzukic, sotto porta, anticipa tutti e raddoppia. Reja prova a cambiar qualcosa e inserisce Gomez al posto di uno spento Moralez, ma deve fare i conti con Pogba: semplicemente mostruoso il secondo tempo disputato dal francese. Il numero 10 juventino guadagna una punizione dal limite dell’area: Dybala sfiora l’incrocio dei pali, con Sportiello fermo. Ancora loro, Pogba e Dybala, concretizzano l’ennesima occasione: il francese inventa con l’esterno, l’argentino viene murato in corner da Sportiello. Piove sul bagnato per i nerazzurri, che restano in 10 (espulso Toloi) e incassano un calcio di rigore, per fallo di Paletta su Dybala: Sportiello, però, neutralizza la conclusione di Pogba.

A PICCOLI PASSI – Cresce la Juve, e non è un bel segnale per le pretendenti al titolo. La sensazione è che la squadra di Allegri stia ritrovando fiducia in se stessa, ed i meccanismi vengano da sè. Il ritorno di Marchisio e Khedira in mezzo al campo sembra aver giovato sia alla difesa – molto più coperta e sicura – che al centrocampo stesso, e ad un giocatore in particolare: Paul Pogba. Atalanta mai in partita: baricentro da subito bassissimo e poche idee messe in mostra.

TABELLINO JUVENTUS – ATALANTA

Marcatori: Dybala (Juv) al 28′ pt, Mandzukic (Juv) al 5′ st Ammoniti: De Roon (Ata) al 25′ pt per gioco falloso, Marchisio (Juv) al 6′ st per gioco falloso, Toloi (Ata) all’11 st per gioco falloso, Dybala (Juv) al 16′ st per gioco falloso Espulsi: Toloi (Ata) al 29′ st per gioco falloso Note: Pogba (Juv) fallisce un rigore al 34′ st

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Padoin, Bonucci, Chiellini, Evra; Khedira, Marchisio, Pogba; Pereyra (dal 37′ pt Asamoah); Dybala, Mandzukic (dal 32′ st Morata). In panchina: Neto, Rubinho, Barzagli, Rugani, Alex Sandro, Lemina, Hernanes, Sturaro, Cuadrado, Zaza. Allenatore: Allegri.

ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Bellini (dal 1′ st Masiello), Paletta, Toloi, Dramè; Grassi, De Roon (dal 28′ st Migliaccio), Kurtic; Moralez (dal 7′ st Gomez), Pinilla, D’Alessandro. In panchina: Radunovic, Bassi, Stendardo, Cherubin, Conti, Raimondi, Cigarini, Carmona, Denis, Monachello. Allenatore: Reja.

Giovanni Maffeis

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