2018
Allegri ha varato i moduli senza Dybala: nove i titolarissimi
Allegri, a causa dell’assenza forzata di Dybala, ha scelto l’assetto alternativo: nove sono i titolari fissi, gli altri due varieranno a seconda del modulo adottato
Squadra che vince non si cambia. Questo detto, antico come pochi, si può ben adattare alla Juventus e alle scelte di formazione di Allegri. Dovendo, però, fare di necessità virtù (con l’assenza a medio/lungo termine di Dybala), l’allenatore toscano ha già le idee molto chiare e, stando alle statistiche delle partite finora disputate, ha anche già individuato i giocatori più affidabili intorno ai quali costruire la squadra per le prossime partite. L’ex tecnico del Milan è ben consapevole, infatti, di poter contare su un gruppetto di giocatori estremamente affidabili, attorno ai quali far girare tutti gli altri, a seconda del modulo adottato e dello stato di forma dei giocatori stessi.
Come riportato da Repubblica, nove sono i titolarissimi della formazione bianconera, quelli cioè che, nelle partite importanti, hanno dato le migliori garanzie. Con l’adozione quasi definitiva del centrocampo a tre, le certezze sono rappresentate dal portiere – che dovrebbe essere Buffon, ma che continua, in attesa del pieno recupero del Capitano, a essere Szczesny -, la coppia Benatia-Chiellini, Alex Sandro sulla fascia sinistra, i tre “moschettieri” di centrocampo (Khedira, Pjanic, Matuidi) e gli attaccanti Higuain e Mandzukic.
Le due caselle restanti saranno da stabilire, di volta in volta, in base alle scelte di modulo: se venisse scelto un assetto con Bernardeschi trequartista, in grado di allargare il gioco, il terzino destro di contenimento sarà Barzagli; se il terzo attaccante sarà Douglas Costa, che ama convergere verso il centro, allora, si opterà per De Sciglio, più propenso alla spinta e ai cross di Barzagli. I moduli, a questo punto, adottati (3-5-2 o 4-3-3), costringerebbero Allegri a sacrificare Dybala ma, dal momento che il suo fantasista è fuori per infortunio, è un problema che, per ora, non si pone.