2014
Juventus, Allegri: «La sconfitta non cambia il nostro cammino»
Le parole dell’allenatore dopo la sconfitta di Madrid.
ATLETICO MADRID JUVENTUS ALLEGRI – Intervistato da “Mediaset“, il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha commentato la sconfitta contro l’Atletico Madrid: «Abbiamo provato a vincere e non ci siamo riusciti. Credo che la squadra abbia fatto a livello tecnico una buona partita, abbiamo concesso poco a loro ma sono comunque riusciti a vincere. Nella ripresa abbiamo avuto alcune situazioni importanti che non siamo riusciti a sfruttare a causa di alcuni errori nel passaggio finale».
L’ATTEGGIAMENTO – «Noi abbiamo cercato di vincere ma non era semplice. Abbiamo cercato attraverso la gestione della palla di limitare l’Atletico, una squadra che gioca molto sulle seconde palle e l’abbiamo fatto per il 60% e passa della partita e in quelle situazioni in cui abbiamo sbagliato abbiamo subito il gol ma questo non significa che non abbiamo cercato di vincere. Loro sono bravi a difendersi e a fare mischie, alzare la palla, fare tanti falli. Giocavano in casa e se ne sono sbattuti di fare la partita, i ragazzi hanno fatto discretamente bene rinunciando a qualche tiro in porta ma non era facile. Nel secondo tempo non abbiamo giocato bene tecnicamente e non siamo riusciti a portare a casa la partita. La sfida con la Roma? La Juve ci arriva bene, abbiamo fatto 5 partite senza subire gol, sarà una bella partita e saremo pronti. La sconfitta di oggi non ci condizionerà».
LA LITE CON SACCHI – Arrigo Sacchi, presente in studio, ha criticato l’atteggiamento della Juventus, a suo dire, arrivata in Spagna per lo 0-0 e non per la vittoria, e non è mancata la replica di un seccato Allegri: «Io e te non ci troviamo mai d’accordo perchè o ho visto una partita diversa io o hai visto una partita diversa tu. Probabilmente vediamo il calcio in una maniera totalmente differente e probabilmente a te Arrigo piace il gioco dell’Atletico Madrid e le squadre che giocano come loro, perchè noi abbiamo cercato di vincere la partita cercando di limitare l’Atletico che gioca a folate, fa delle mischie, non fa due passaggi di seguito, non siamo venuti qui per il pareggio ma per vincere».