Il commento del tecnico bianconero al termine di Juve-Torino

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato ai microfoni di “Sky Sport” della vittoria nel derby con il Torino: «La squadra ha giocato un primo tempo ma ha subito un gol da polli perchè è difficile vedere uno che fa 70 metri palla al piede e arriva a calciare, poi lui ha fatto un gran gol. Nel secondo tempo era diventata una partita difficile ma il calcio è bello per questi momenti e i ragazzi sono stati bravi a crederci fino alla fine. Forse era più giusto il pari ma a Genova contro il Genoa meritavamo di vincere e questa volta il calcio ci ha restituito quello che ci aveva tolto poche settimane fa. Il gol del Torino ci ha straniti, abbiamo sbagliato tanto, il Torino apre il campo e ti mette in difficoltà ma il gol poi è arrivato su una palla rubata a metà campo e sono stati bravi i ragazzi a crederci fino alla fine».

I SINGOLI –«L’ingresso di Ogbonna? Avevamo subito due ripartenze e stavamo sorprendo e c’era bisogno di creare la parità numerica dietro poi in avanti, quando giochi contro una difesa a 5, a volte, è meglio giocare con una punta perchè non dai punti di riferimento. Marchisio? Ha giocato un’infinità di partite con intensità da manicomio tra Juve e Nazionale. Pogba? Con la Lazio ha giocato la sua migliore partita, non per i gol ma per le giocate, oggi si faceva schiacciare dagli avversari e noi non riuscivamo a trovarlo. Turnover? In questo momento abbiamo diversi calciatori fuori: Asamoah verrà operato martedì, Romulo fuori con la pubalgia, Barzagli non l’ho ancora visto, Marrone fuori. Evra ha giocato poco, non giocava da due mesi e crescerà con il tempo perchè un conto è giocare con un uomo davanti a lui come faceva con lo United e un conto è giocare senza l’uomo davanti. La posizione di Vidal? Ha fatto una buona partita, ha avuto due occasioni, ha segnato. Giocando così si deve alternare con i centrocampisti negli inserimenti e dobbiamo migliorare in questo. Il tweet? fiuuu2. Pirlo? Qualcuno mi aveva preso per matto ma non sono uno stupido perchè non ho mai dubitato sulle sue qualità».