2015
Juventus, Allegri a Sky: «Vittoria importante»
Il commento del tecnico dopo la vittoria sull’Empoli
«Sono contento per quello che hanno fatto i ragazzi. I tre di centrocampo hanno giocato per la prima volta insieme, Ogbonna rientrava dopo un mese e abbiamo fatto una buona partita. Nel primo tempo non abbiamo concesso nulla all’Empoli, nella ripresa abbiamo cercato di gestire la gara ma abbiamo rischiato. Bastava stare un pochino più attenti. Non è facile vincere le partite, per la quarta partita non abbiamo preso gol ed è importante. Mancavano tanti ragazzi, ci siamo allenati poco e sono contento. E’ una vittoria che dà morale in previsione della partita di martedì con la Fiorentina». Questa l’analisi di Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, dopo la vittoria interna con l’Empoli per 2 a 0.
PADOIN E LICHTSTEINER – Continua Allegri ai microfoni di “Sky Sport“: «L’Empoli è una squadra molto organizzata che non ti concede profondità e bisognava essere bravi per giocare tra le linee. Dovevamo essere più lucidi nell’ultima giocata ma rimane una bella vittoria contro una squadra in salute. Padoin? Senza togliere nulla agli altri, si sta dimostrando un professionista serio. Sa giocare in tutte le posizioni e può fare l’allenatore perchè ha tante qualità. Ha giocato davanti alla difesa e non era semplice, dà equilibrio alla squadra, dove lo metti gioca e gioca bene. Lichtsteiner? Corre tantissimo, è tornato in buona condizione e credo che insieme a Marchisio, Bonucci e Chiellini sia quello con più presenze».
BOLLETTINO – «Marchisio da domani è con la squadra e sarà a disposizione con la Fiorentina; Pirlo sta facendo passi in avanti e spero di averlo a disposizione per il Monaco, anche part-time, è importante che ritorni perchè è un giocatore importante per noi. Vidal? Ha preso una botta alla caviglia, nulla di grave. Tevez è un giocatore straordinario a livello tecnico e caratteriale. A lui piace abbassarsi spesso, non è una sorpresa ma sta facendo un campionato straordinario Il Monaco? E’ una squadra complicata. Tecnicamente forse non vale il Borussia ma concedono poco. Nel girone ha concesso solo 1 gol e sapere di non essere i favoriti gli farà dare qualcosina in più e l’ho detto ai ragazzi ‘per passare il turno non bisogna credere di essere i più forti ma bisogna essere i più bravi’. Io ho portato dei miei concetti, ho cercato di migliorare la squadra su quelle cose che potevano essere migliorate. La squadra deve avere la consapevolezza di essere una delle squadre più forti d’Europa e ci sono ancora molti margini di miglioramento».