Il tecnico bianconero sul successo di Palermo

Ecco le parole di Allegri a Sky Sport dopo la vittoria della sua Juventus sul Palermo: «Credo che stasera non fosse una partita semplice. I ragazzi sono stati maturi, non abbiamo concesso niente, a parte un contropiede nel primo tempo. Poi direi che nel secondo tempo la squadra ha gestito il vantaggio, potevamo e dovevamo far meglio dopo l’uno a zero. E’ una vittoria importante, ed una vittora in meno da fare in campionato. Morata? Ha fatto un gol meraviglioso. Doveva anche prima attaccare il centrale. A Dortmund ci vorrà un’altra partita sul piano tecnico, la prepareremo lunedì e martedì. Sarà difficile, ma abbiamo buone possibilità di passare. Campionato finito? Bisogna guardare la realtà. Abbiamo 64 punti, mancano almeno 6 vittorie, qualche pareggio. Oggi è un altro risultato importante, un pezzo in più, se guardo il risultato mi piace molto perchè non abbiamo subito gol per la seconda volta. C’è stato il rientro di Barzagli, De Ceglie e Sturaro hanno fatto bene. Ci sono tutte le prerogative per giocarci bene le carte a Dortmund, e per andare a vincere il campionato».

LA CHAMPIONS – Sul modulo di mercoledì: «Dovrò vedere le condizioni. Sturaro ha una caviglia malconcia, vedremo se recupereremo Pirlo, ho pochi centrocampista. Vedremo la condizione di Barzagli, come recupererà. Sicuramente però è ritrovato. Valuterò, credo che giocheremo a 4 in difesa, ma c’è la possibilità di giocare a 3. Pepe dall’inizio a Dortmund? Conosciamo le qualità del Borussia, noi dovremo cercare di far gol, e credo ne serviranno almeno due. Bisognerà avere equilibrio e stare dentro la partita per tutti i 90′, dovremo giocarci tutte le carte. Ci vuole anche un po’ di fortuna, ma abbiamo anche entusiasmo. La formazione la sceglierò martedì sera, ma non credo sia un problema».

I CAMBI – Sui cambi azzeccati: «I cambi sono determinanti. Ho visto che in studio c’è Ambrosini, che ho allenato al Milan, e anche nell’anno dello scudetto in rossonero i cambi furono importanti. Purtroppo il secondo anno non fu così. In questa parte della stagione, dove c’è stanchezza e dove si abbassano i ritmi, mettere giocatori dentro che spacchino la partita credo sia importante. Fortunatamente ho questi giocatori a disposizione. Ho Pepe, che innalza il livello tecnico della squadra. Morata può spaccare la partita. Matri sta bene, Padoin fa bene. Decisivi sono quelli che entrano, più di quelli che iniziano».

MORATA – Sullo spagnolo: «Madre natura gli ha dato queste qualità, poi lui si allena ogni giorno, sperando che migliori. Il Real Madrid? Per ora ce lo abbiamo noi, poi vediamo cosa accade. L’importante è arrivare in fondo, vincere il campionato, passiamo gli ottavi e poi magari passare anche a Firenze».