Juventus, Alessio e Bonucci: “Inter, non hai il nostro stile”

JUVENTUS ALESSIO BONUCCI NORDSJAELLAND – Alla vigilia dell’importante gara di Champions League contro il Nordsjaelland, in conferenza stampa, hanno parlato oggi in casa Juventus il vice-allenatore Angelo Alessio ed il difensore Leonardo Bonucci. Queste le loro parole:

ALESSIO

“L’attacco di domani? Matri domani sarà titolare, con lui uno tra Quagliarella e Giovinco. Siamo contenti di tutti gli attaccanti e crediamo nelle loro qualità. C’è un problema di realizzazione, ma non ci preoccupiamo perchè creiamo tanto e quand’è così è normale anche che si sbagli. Vucinic? Ha una contusione al polpaccio, ma penso ci siano i tempi per poterlo recuperare. Bentdner? Domani vedremo durante la gara se giocherà, si è inserito bene e ci aspettiamo che migliori, soprattutto che inizi a fare qualche gol. Matri? Antonio Conte sceglie i giocatori di volta in volta e stavolta ha deciso di puntare su Alessandro, non c’è nessuna preclusione verso nessuno“.

Si parla poi delle polemiche del dopo-partita con l’Inter: “Le lamentele dell’Inter? Come diceva Elkann, non hanno ancora imparato a vincere, allora l’errore dell’anno scorso era forse voluto (la non espulsione di Castellazzi su Marchisio, ndr)? Allora, parlando sempre di Inter, dovrei guardare anche al gol di Nagatomo in fuorigioco o al rigore non dato al Catania? Dobbiamo pensare male? Lasciamo lavorare gli arbitri e tutti ne trarremo beneficio. La partita con i nerazzurri? Dopo i primi 20 minuti potevamo essere sul 3 a 0, ma abbiamo poi sbagliato tanti passaggi e questo ci è costato caro: abbiamo comunque incontrato una buona squadra, l’Inter può concorrere per lo scudetto, basta vedere il loro attacco, per non parlare degli altri giocatori“.

Sul match di domani: “Dobbiamo vincere per cullare ancora speranze di poter andare avanti in Europa, se saremo bravi ci riusciremo, se non lo saremo… amen. La squadra crea occasioni, verrà il momento in cui gli attaccanti segneranno con frequenza. Noi ci teniamo ad andare avanti, ma è chiaro che ci vuole tempo per costruire qualcosa di importante in Europa, basti sentire Mancini o Ancelotti. Non dimentichiamo da dove veniamo, ci sono un sacco di esordienti qui da noi, ma domani vogliamo vincere“.

Su Pogba, infine: “E’ un ragazzo di 19 anni che fa parte di un centrocampo di prim’ordine. E’ un giocatore di prospettiva che ha fatto bene e noi crediamo in lui. Conte sa come farlo crescere al meglio“.

BONUCCI

“Dopo 49 risultati utili e pensando a come eravamo messi oltre un anno fa, le motivazioni vengono fuori da sole dopo una sconfitta: domani giocheremo con la voglia di sempre, quella che ha portato la Juventus ad imporre ovunque il proprio gioco. La partita con l’Inter? Dopo i 20 minuti dominati, ci siamo resi conto che non eravamo la stessa Juve, non correvamo più come i primi minuti, poi siamo stati puniti dagli episodi, come una palla persa… Lì dobbiamo migliorare, nel possesso in fase offensiva, perchè perdendo palla capita che gli avversari possano farci male”.

E ancora, sulle polemiche con i nerazzurri: “Le lamentela dell’Inter? Premesso che l’arbitro è un essere umano e può sbagliare, credo che quelli italiani siano i migliori. Purtroppo ci sono vari tipi di carattere: la Juventus ha un suo stile che ha portato avanti, anche quando è stato messa all’angolo, e non ha mai commentato quanto detto dall’Inter in questi due giorni“.

Sulla gara col Nordsjaelland: “Domani è una partita da vincere, come tutti: solo quello è il nostro obiettivo, se non vinciamo domani meritiamo l’Europa League o l’esclusione“.