2018
Juve, la scelta per il dopo Marotta: più Agnelli o nuovo ad
La Juventus è pronta a ripartire per il dopo Marotta. I bianconeri di fronte a un bivio: nuovo ad o più potere ad Agnelli
Cosa succederà ora alla Juventus? Se lo chiedono in tanti ma la verità la conoscono in pochi. La sensazione è che, almeno in un primo momento, non arriverà un nuovo amministratore delegato per rimpiazzare Beppe Marotta. «I prossimi sei anni saranno cruciali per la Juve e per il calcio italiano. Internamente, dovremo essere capaci di aumentare sensibilmente i ricavi commerciali per consolidare una leadership nazionale ed internazionale. Saranno necessari investimenti, strutture organizzative adeguate ed un entusiasmo almeno pari a quello che ha sostenuto la Juventus fino ad oggi» ha detto il presidente Andrea Agnelli in una lettera agli azionisti.
Il presidente dovrebbe scendere in campo in prima persona, assumendo maggiori poteri: è questa la strada che dovrebbe intraprendere la Juve nel prossimo futuro. Maggiori responsabilità per Nedved e Fabio Paratici ma soprattutto maggiori potere per Andrea Agnelli. Il figlio di Umberto è pronto ad assumere il comando della Juve e ad accentrare ancor di più il potere nelle sue mani, seguendo il modello di Florentino Perez al Real Madrid. L’alternativa è l’arrivo di un manager internazionale che sostituisca Beppe Marotta ma, almeno per il momento, l’idea di Agnelli è quella di seguire l’esempio del Real con Florentino Perez centrale in ogni decisione.