2015
Juventus, Agnelli: «Calcio non violento, ricordando l’Heysel»
L’associazione dei familiari delle vittime dell’Heysel premiata col Gonfalone d’argento
Andrea Agnelli ha voluto inviare un messaggio al Consiglio regionale della Toscana per essere in qualche modo partecipe, quest’oggi, della consegna del Gonfalone d’argento all’associazione dei familiari delle vittime dell’Heysel. Agnelli si è soffermato sui temi della sicurezza nel calcio sottolineando anche l’importanza di diffondere principi di non violenza, associati al calcio.
ANCORA INCREDULI – Queste le dichiarazioni del presidente della Juventus, riportate da Repubblica: «Quando accadono tragedie come l’Heysel, che ancora oggi ci lascia increduli e impotenti, non c’è nulla che possa lenire il nostro dolore. Tuttavia, possiamo fare in modo che avvenimenti del genere non accadano in futuro». Agnelli crede nel lavoro dell’associazione e nella possibilità di avere un calcio lontano da derive violente: «L’associazione dei familiari delle vittime dell’Heysel si prefigge come principale obiettivo la promozione della non violenza nello sport, che da sempre dovrebbe rimandare a valori positivi e autentici».