2015
Juve, ag. Pogba: «Chi lo vuole, lo dimostri»
Mino Raiola parla poi anche di Ibrahimovic e del suo futuro parigino
Tra Zlatan Ibrahimovic e Paul Pogba: Mino Raiola si coccola i suoi due assistiti d’oro, entrambi arrivati ai quarti di Champions League. L’agente italo-olandese, intervistato oggi per L’Equipe, ha parlato del mercato di entrambi all’interno di una intervista molto più vasta che ha toccato anche altri temi. Su tutti, però, spiccano quelli relativo al (non) addio dello svedese al Paris Saint-Germain nonostante le ultime polemiche e quello relativo, al contrario, al possibile addio del centrocampista della Juventus al nostro campionato.
CUORE A META’ – Così Raiola: «Ibrahimovic? Tutti possono cambiare squadra, ma per cambiarla ci vuole un trasferimento, quindi una cessione e non ci sono possibilità che il PSG ceda, lì Zlatan è ancora il calciatore più importante. In più in giro non ci sono altri giocatori come lui e questo i francesi lo san bene. Ibrahimovic è unico: è alto quasi due metri, ma ha la tecnica di Messi, il carattere di Mohamed Alì e la forza di Mike Tyson. Io non ho mai forzato nessuno a fare le cose controvoglia, ma Ibrahimovic non è tipo da panchina: o è il migliore, oppure niente. Continuerà fin quando lo sarà: per me per almeno altri otto anni resterà il numero uno». Pogba invece? «Mai parlato di mercato dsu di lui: abbiamo prolungato con la Juve per portarlo al livello dei migliori al mondo, poi se un altro club lo vuole, ce lo dimostri, ma non parlo di soldi, Pogba andrà dove si sente felice».