2009
Juventus, ag. Amauri: “Futuro? Deciderà il Parma…”
Manca ancora molto all’apertura ufficiale del calciomercato, ma le prime trattative iniziano ad essere intavolate, le prime indiscrezioni cominciano a circolare, anche con una certa insistenza.
In casa Fiorentina, ad esempio, tiene banco, tra le altre cose, la vicenda relativa al futuro di Alberto Gilardino: va o resta? La sensazione, negli ambienti del mercato italiano, è che in caso di arrivo dell’offerta giusta il centravanti di Biella possa davvero partire e lasciare un buco pesante nello scacchiere 2011-2012 di Sinisa Mihajlovic.
Un nome che a Pantaleo Corvino è sempre piaciuto è quello di Amauri Carvalho de Oliveira, centravanti classe 1980 di proprietà della Juventus ma dirottato in prestito a Parma fino a giugno, in una piazza dove si sta togliendo diverse soddisfazioni. All’attaccante naturalizzato italiano, il ds viola aveva già pensato quando arrivò la super offerta dell’Inter per Luca Toni l’anno prima che il bomber viola accettasse la Germania: prima del no deciso dei Della Valle ai soldoni di Massimo Moratti, Corvino aveva praticamente chiuso col Chievo proprio per Amauri, salvo poi far saltare tutto e confermare Toni al centro dell’attacco gigliato.
Storia vecchia questa. Il presente, però, vede di nuovo la Fiorentina quanto meno vigile sul futuro di Amauri. A fare il punto della situazione ci pensa, in esclusiva ai micorfoni di fiorentina.it, l’agente del centravanti, Giampiero Pocetta: “Amauri piace a diverse persone, ma adesso il giocatore sta pensando solo alla salvezza del Parma. Manca poco ma fino alla fine del campionato mi ha espressamente chiesto di non parlargli di futuro. A fine stagione, poi, ne parleremo insieme e, voglio sottolinearlo, sarà lui a decidere cosa fare la prossima stagione”.
Tutto più che comprensibile: dopo una prima parte di stagione a dir poco travagliata a Torino, Amauri vuole pensare al campo e a dimostrare coi fatti il suo valore. Sull’ipotesi Fiorentina, l’agente di Amauri, spiega: “Firenze è una piazza importante, non c’è dubbio, ma col giocatore finora non ho mai parlato di questa ipotesi, nè di Firenze nè di altre possibili destinazioni, perchè il ragazzo vuole pensare a chiudere bene la stagione. Posso confermare che a gennaio la Fiorentina, come altre squadre, mi ha contattato per capire la situazione di Amauri prima che accettasse il Parma. La Fiorentina ha la fortuna di avere un grande conoscitore di calcio come Pantaleo Corvino: confermo che ci sono stati dei pour parler”.
Se sul valore del calciatore ognuno può avere la sua idea, in merito all’ingaggio il discorso diventa invece molto più oggettivo e in una Fiorentina che deve abbattere il monte stipendi, la cifra percepita al momento da Amauri (oltre i 3 milioni di euro) ed il valore del cartellino paiono non andare a nozze col progetto viola: “Se l’ingaggio è un problema dovete chiederlo alla Fiorentina. Il calciatore ha ancora un anno di contratto con la Juve d è un elemento importate. Il legame con la Juve scade nel 2012 ed i bianconeri lo hanno pagato molto al Palermo. Ipotesi prestito? Non si può fare, sulla valutazione chiedete alla Juve. Io ripeto: a fine stagione parlerò col ragazzo del suo futuro e sarà lui a decidere cosa fare”.
Fonte | di Giacomo Rosati per Fiorentina.it