2019
Juve-Toro, miglior attacco e miglior difesa: ma le assenze sono pesanti
Juve-Toro, il derby della Mole, sarà lo scontro tra miglior difesa e miglior attacco: ma le assenze sono illustri
Domani sera, all’Allianz Stadium di Torino, sarà finalmente Juve-Toro. Un derby della Mole dove, da un lato i granata si giocano il destino di una stagione intera e dall’altro i bianconeri che, a scudetto archiviato e Champions accantonata, guardano alla partita con tutt’altro piglio. Ma un derby, è un derby: e domani, oltretutto, i grandi numeri a fare da contorno testimoniano che Juve-Toro non è solo la solita partita tra “ricchi e poveri”.
Mai come ora, la Torino sponda granata è pronta a dare battaglia ad armi pari ai bianconeri, proprio in casa loro. La squadra di Mazzarri è settima: 56 punti e tre lunghezze dal quarto posto. La strategia di offesa? Ergere il solito muro granata, capace nel 2019 di essere la miglior difesa del campionato: 10 gol in 15 partite e 9 clean sheet di Salvatore Sirigu. Ad insidiare il muro, l’attacco migliore della Serie A e, con mister 5 palloni d’oro lì davanti, non si dovrebbe nemmeno entrare in argomento. Cristiano Ronaldo, 20 gol in 28 presenze. La Juve di Allegri nel 2019 ne ha fatti 30, con la media di due centri a partita. Macchina da gol. Numeri da capogiro da ambedue i fronti.
Tuttavia, le assenze sono illustri, sia da un lato che dall’altro. il muro granata è pericolante: manca il veterano Moretti e a sostituirlo, con il forfait di Djidji, il debuttante Bremer o l’esperimento De Silvestri. Ma anche l’assedio, non potrà contare su molti dei suoi pezzi migliori: Douglas Costa, Mandzukic e Dybala. Intanto, che la battaglia abbia inizio.