Il fatturato della Juventus è inarrivabile, ma i progressi del Torino sotto la gestione Cairo sono stati notevoli: i dati

Sarà un derby pieno di sorprese, ma soprattutto sarà teso: la Juventus punta a mantenere la sua imbattibilità contro il Torino (una delle quattro formazioni che condivide lo stesso primato bianconero in questo campionato) e non sarà facile portare a casa i tre punti contro i granata di Mihajlovic. Tuttavia, il Derby della Mole non è solo una sfida che riflette il buon momento dei due club sul campo, ma anche fuori. Come riporta “Tuttosport”, il trend di crescita delle due società è molto positivo: anzi, per il Torino i numeri economici non sono mai stati così lusinghieri.

RIVALI IN CAMPO, FUORI... – Sembra normale che la Juventus abbia aumentato il proprio fatturato (dai 172,1 del 2010-11 ai 562,7 milioni di euro del 2016-17), viste le tante vittorie e la rivoluzione tecnica che ha portato anche a conquistare due finali di Champions League (perse con Barcellona e Real Madrid). Tuttavia, il Torino è tornato in Europa, ha avuto diverse plusvalenze (Belotti rientrerà prima o poi in quella categoria) e può vantare un incremento notevole del proprio fatturato (dai 20 milioni di euro del 2010-11 agli oltre 100 dell’ultimo bilancio). Juve-Toro, sfida sul campo (e non solo).