2015
Juve Stabia-Catania 2-1: Etnei troppo brutti, Bombagi li punisce al 94′
Gara noiosa, accesa solo dal botta e risposta del primo tempo. Nel finale è festa gialloblù
Non passerà certamente negli annali la sfida del Menti tra la Juve Stabia ed il Catania. Poche idee e gioco troppo sterile e guardingo, non permettono al pubblico di casa (vietata la trasferta ai supporters etnei) di godere di uno spettacolo piacevole. Il copione della sfida è identico per la quasi interezza del match. Da escludere sono solo i quattro minuti dove scaturiscono le reti di Contessa e Calil, fiammate che comunque non accendono una partita noiosa. Quando il pareggio sembrava ormai il risultato più ovvio, Bombagi è l’unico a crederci e con un perfetto colpo al volo regala il successo ai suoi. Etnei troppo brutti da vedere e poco incisivi su tutti i reparti.
FORMAZIONI AL MENTI – La squadra di Zavattieri, reduce dal successo ad Agrigento, prova a dare continuità sul campo di casa, affidandosi alla coppia d’attacco Gomez-Nicastro. Il tecnico gialloblù propone nella linea di centrocampo Contessa, mentre l’ex Caserta parte dalla panchina. Pancaro tenta di risollevarsi dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, ma per farlo deve fare a meno di Masucci, Castiglia e Plasmati, tutti indisponibili per problemi fisici. Il tridente offensivo è composto da Falcone, Calderini e Calil, con Russotto e Di Grazia pronti a subentrare.
TUTTO BLOCCATO – La gara delle due formazioni è molto bloccata, con gli ospiti che non puntano ad alzare i ritmi. Il Catania non presenta il solito gioco volto a sfruttare le fasce esterne, limitandosi ad attendere i padroni di casa. Le vespe campane restano d’altro canto molto arroccate nella propria metà campo, provando ad agire solo di rimessa, specie sull’out di sinistra con Liotti. Ne viene fuori che, dopo i primi venti minuti, i due portieri risultano essere spettatori non paganti, mentre l’unica azione degna di nota è una punizione dai 25 metri calciata di poco alta da Falcone al 2’.
BOTTA E RISPOSTA – L’apatia del match si sblocca al 26’ quando, sugli sviluppi di una rimessa laterale, i gialloblù trovano il vantaggio con un gran diagonale di sinistro di Sergio Contessa, bravo a sfruttare un rimpallo in area di rigore etnea. La reazione siciliana non si fa attendere e dopo appena quattro minuti il Catania trova il pareggio: schema su punizione calciata da Falcone. Il numero 11 trova in area Calil, totalmente dimenticato dalla difesa stabiese. Per il brasiliano far secco Polito con un preciso diagonale è un gioco da ragazzi (quinto gol stagionale per l’attaccante rossazzurro). Prima della fine della prima frazione di gioco si possono registrare le occasioni non sfruttate di Calderini e Russo per gli etnei, nonché la palla in area servita da Romeo e non capitalizzata dai locali.
NUOVO BLACK OUT – La ripresa va avanti sulla falsariga della prima frazione di gioco dove, al di là dei quattro minuti di fuoco dove sono maturati i due gol, le due compagini rimangono corte e troppo guardinghe. I tecnici provano a cambiare le sorti di una gara che sembra orientarsi inevitabilmente verso il pareggio: Zavettieri mette dentro Gatto per Carrotta, mentre Pancaro risponde inserendo Russotto per Calderini. I minuti scorrono veloci ed il pari sembra stare bene ad entrambe le formazioni, anche se il Catania tenta di schiacciare indietro i padroni di casa. I rossazzurri, con l’inserimento di Barisic per Lucci, passano al 4-2-3-1, ma la retroguardia gialloblù tiene senza patemi fino alla fine. Quando il pari sembrava ormai scritto, il neo entrato Bombagi, all’ultimo minuto di recupero, sfrutta un perfetto assist in area di rigore (difesa etnea già negli spogliatoi) e con un destro al volo infila Bastianoni e regala la vittoria ai suoi.
TABELLINO
JUVE STABIA-CATANIA 2-1
MARCATORI: 26’ Contessa (JS), 30’ Calil (C), 94’ Bombagi (JS).
JUVE STABIA (4-4-2): Polito; Romeo, Migliorini, Polak, Liotti (81’ De Risio); Carrotta (56’ Gatto), Obodo, Favasuli, Contessa; Gomez, Nicastro (89’ Bombagi). A disposizione: Modesti, Carillo, Mileto, Buondonno, Caserta, Mascolo. All. Zavettieri.
CATANIA (4-3-3): Bastianoni; Garufo, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella; Russo, Agazzi, Lulli (71’ Barisic); Falcone (82’ DI Grazia), Calderini (58’ Russotto), Calil. A disposizione: Ficara, Parisi, Bacchetti, Ferrario, Sessa, Rossetti. All. Pancaro.
ARBITRO: Ranaldi di Tivoli.
AMMONITI: Romeo, Favasuli, Contessa (JS), Calderini (C).
Dal nostro corrispondente
Andrea Mazzeo