2017
Juve, senti il medico da Napoli: «Una sciocchezza far giocare Higuain»
L’attaccante argentino è stato operato martedì alla mano sinistra e secondo il l’ortopedico Misasi sarebbe una follia farlo scendere in campo
La notizia dell’infortunio di Higuain ha allarmato il popolo bianconero e fatto tirare un sospiro di sollievo a quelli del Napoli. L’attaccante argentino è il nemico pubblico numero uno per i partenopei e senza di lui i campo sicuramente la Juve fa un po’ meno paura.
Nonostante l’operazione a cui si è dovuto sottoporre martedì, lo staff medico bianconero sta facendo di tutto per portarlo in panchina a Napoli e magari utilizzarlo a partita in corso. Una mossa azzardata, che ha sollevato non poche polemiche e dubbi; una ricaduta per Higuain avrebbe conseguenze drammatiche per il proseguo della stagione, come ha anche sottolineato il primario di ortopedia all’Ospedale Cardarelli di Napoli, intervistato dal Mattino
Il primario Misasi definisce addirittura una sciocchezza provare a schierare Higuain domani sera in campo, e nel dettaglio spiega: «Quattro giorni di recupero mi sembrano pochi, molto pochi.Dopo un intervento del genere rischiare in uno sport di contatto come il calcio sarebbe rischioso. Il pieno uso dell’arto superiore è importante per l’equilibrio e anche per parare una caduta. Higuain giocherebbe con la paura di farsi male, sarebbe al 60% delle sue condizioni.» Sul tipo di operazione che Higuain potrebbe aver subito, il primario ipotizza: «Ovviamente io non visto gli esami della frattura alla mano e non ho partecipato all’intervento chirurgico. Da lontano tuttavia penso che sarebbe da folli rischiare. Una recidiva sarebbe molto più grave, aumentando esponenzialmente i tempi di recupero. Non so come i miei colleghi siano intervenuti ma credo, anche per il tempo dell’operazione (45 minuti), che nell’osteosintesi abbiano utilizzato una placca di metallo e dalle 4 alle 6 viti, facendo anche un taglio. Essendo il dito medio interessato dalla frattura avrà negli altri due raggi, secondo e quarto, una stecca naturale, ma comunque per la stabilità assoluta servono biologicamente 4 settimane, come accade per ogni osso dell’uomo, perché si rigeneri e si calcifichi la rottura. Nessuno si prenderebbe un rischio del genere nel dare l’idoneità per farlo giocare, almeno per le notizie che ho io».
Un parere dell’esperto dettato anche dal suo tifo azzurro, infatti a fine intervista Misasi ammette: «Ci sono mille elementi che mi fanno pensare che stiamo assistendo ad un gioco psicologico, probabilmente pensano di convocarlo per far innervosire i tifosi del Napoli. Purtroppo da tifoso azzurro so bene quanto è pericoloso Higuain quando gioca»