2017
Questa Juve non può fare a meno della sua fonte d’ispirazione. E non è Dybala…
Juve, la sconfitta con la Lazio certifica che questa squadra non può fare a meno di Pjanic. Il bosniaco è più importante di Dybala, lo raccontano anche i numeri…
C’è un giocatore, nella rosa di questa Juve, che in estate ha compiuto un salto di qualità da far strabuzzare gli occhi. Che ad inizio stagione si è caricato sulle spalle la squadra e ha dimostrato di essere probabilmente imprescindibile nello scacchiere composto da Allegri. E non stiamo parlando di Dybala. Non per forza. Perché l’impressionante scatto dai blocchi della Joya ha finito per oscurare la definitiva maturazione e l’evidente consacrazione in mezzo al campo di un elemento del calibro di Mjralem Pjanic. L’ha testimoniato il campo, lo confermano ora anche i numeri.
I bianconeri in questo momento non possono fare a meno della creatività del bosniaco, né Allegri voltando lo sguardo alla panchina ha la possibilità di individuare un suo alter ego. Per certi versi il giocatore più simile è Bentancur, ma l’uruguaiano (per ora) è molto più scolastico ed orizzontale. Oltre che inevitabilmente acerbo, dalla fresca prospettiva dei suoi vent’anni appena. Non ha insomma quella scafatezza e quella verticalità che hanno permesso a Pjanic di ricoprire un ruolo fondamentale prima che un infortunio nel riscaldamento pre-Olympiacos lo costringesse ai box.
E i numeri in campionato sono lì a testimoniarlo. Il centrocampista ex Roma è sceso in campo sei volte in questa Serie A e per la Juve sono arrivate altrettante vittorie. Due volte Allegri non ha potuto inserirlo in distinta e altrettante i bianconeri non sono riusciti a centrare il successo, raccogliendo anzi la miseria di un solo punto in 180′. C’è di più: nelle cinque partite in cui Pjanic è partito titolare, la Vecchia Signora ha realizzato diciassette reti imponendosi sempre con almeno due gol di scarto. Nell’unica circostanza in cui ha vissuto buona parte del match in panchina, la Juve ha stentato vincendo 1-0 in casa contro la Fiorentina senza convincere. Cosa che, al contrario, ha fatto Pjanic in questo primo scorcio di stagione, diventando pedina imprescindibile dell’undici bianconero. E la sconfitta di questa sera contro la Lazio non fa che confermarlo.