Hanno Detto

Juve, Scanavino: «Sentenza inguista ed iniqua»

Pubblicato

su

Le parole di Scanavino prima di Juve-Atalanta: «Prendo le distanze da pseudo-tifosi che hanno utilizzato linguaggio d’odio verso Gravina, la famiglia e Chinè»

Ai microfoni di DAZNMaurizio Scanavino ha parlato prima di Juve Atalanta. Di seguito le sue parole

REAZIONI DELLA SOCIETA’ – «Innanzitutto a nome della società prendo le distanze da pseudo-tifosi che hanno utilizzato linguaggio d’odio verso Gravina, la famiglia e Chinè. Noi sosterremo la difesa con rispetto nei modi e nelle sedi opportune. Questa sentenza è ingiusta ed iniqua, aspettiamo le motivazioni che dovrebbero arrivare entro fine mese. Faremo appello al CONI per sostenere le nostre posizioni che sono solide e chiare. Sono state accettate con successo nel percorso ordinario, crediamo di averne delle altre. Continueremo così. Non solo noi crediamo sia una sentenza ingiusta, ho apprezzato e ringrazio tifosi delle altre squadre, personaggi noti e gente che lavora nel calcio che hanno compreso l’esagerazione e l’iniquità di queste decisioni. La Giustizia Federale può comportarsi in modo sommario e ingiusto e questo crea preoccupazione, domani può succedere a chiunque».

MERCATO SENZA CHERUBINI – «Ha diverse mansioni. E’ inibito dal fare anche il mercato, ci siamo organizzati rapidamente. Ho trovato grande compattezza all’interno della società, del management e della squadra. A Calvo riporteranno l’area di Cherubini, di Braghin e le operation. Ha grande esperienza in Italia e in Europa, oltre ad aver lavorato in una multinazionale. Per le trattative di mercato Francesco mi aiuterà insieme a Giovanni Manna, ds della Next Gen che ha competenza nel mercato».

SENSAZIONI – «Dobbiamo essere pronti a tutto. La sentenza insegna che è inutile essere ottimisi o meno. Dobbiamo essere preparati, pronti e determinati e lo faremo. Non ci aspettavamo questa dimensione ma non siamo impreparati, faremo al meglio. Abbiamo un consiglio di persone esperte, avvocati capaci e andremo avanti con determinazione portando i nostri elementi a sostegno delle nostre motivazioni».

COME HA VISTO LA SQUADRA – «Ho visto compattezza dall’incontro di ieri con l’allenatore e poi quello con tutta la squadra. Sono stato anche un po’ sorpreso, ho trovato un gruppo sereno e determinato. Avevamo avuto occasione di presentare la situazione della società, erano consapevoli e preparati. Anche i loro messaggi confermano quello che è l’umore e la situazione».

ENTRATA FIGURE SPORTIVE – «Diciamo che questa è una fase particolare, dobbiamo essere lucidi e darci priorità. Abbiamo una situazione chiara, solida e serena. Ci aspettiamo parecchi punti dal campo. In questo momento è importante mantenere ordine e disciplina, poi ci sarà una fase 2 e vedremo».

“RIPULIRE” L’IMMAGINE DELLA JUVE – «Non c’è nulla di collegato a quello che dice. Ognuno ha le proprie caratteristiche, non ci scolleghiamo da nulla. Noi abbiamo una serie di competenze dedicate alla gestione di tutte le problematiche. Non penso che il presidente volesse prendere le distanze ma dire che avremo un approccio professionale».

LEGGI ALTRE NOTIZIE SU JUVENTUSNEWS24.COM

Exit mobile version