2018
Juve e Napoli, ma quanto siete diverse?
Juve e Napoli, stasera, si giocheranno una bella fetta di Scudetto e arrivano a questo big match con background davvero opposti tra loro
L’esaltazione della praticità contro quella del senso estetico del calcio, Juve e Napoli sono portatrici sane di valori totalmente diversi tra loro. La compagine bianconera, guidata prima da Antonio Conte e poi da Massimiliano Allegri, è abituata a vincere, allenata per raggiungere risultati costantemente mentre a quella azzurra questa consapevolezza manca totalmente. Il calcio di Maurizio Sarri è un inno alla bellezza, scienza applicata allo sport, tradizione mischiata all’innovazione.
Dicevamo di Allegri e Sarri, due che sono gli opposti anche quando si tratta di parlare davanti ad un microfono: Max è più razionale e anche sarcastico, Maurizio, invece, genuino e meno calcolatore quando si tratta di rispondere ai media. Il roster bianconero spicca per fisicità ed esperienza a livello internazionale, quello azzurro per sapere andare anche oltre le proprie possibilità e riscoprirsi diverso anche per necessità. Vedi Mertens e Mario Rui, ad esempio. Il gioco partenopeo è codificato, ogni movimento e passaggio viene ripetuto incessantemente in allenamento mentre quello dei piemontesi è più “libero”, con Allegri che si affida molto all’istinto dei suoi uomini tecnicamente migliori, vedi Dybala o Douglas Costa.