2020
Juve, che impresa al Camp Nou: che sia l’anno buono in Champions per la Vecchia Signora?
Con una prestazione maiuscola, la Juventus di Andrea Pirlo ha superato ieri sera il Barcellona al Camp Nou, rifilando ai catalani un sontuoso tre a zero. La vittoria con tre reti di scarto ha determinato la vittoria dei bianconeri del girone G di Champions League, impresa che può agevolare (e non poco) il cammino di Ronaldo e compagni nella competizione.
Una Juve combattiva, determinata, ordinata, ritrova molta autostima dopo questa gara e consente a Pirlo a spazzare via una serie di critiche sul gioco piuttosto ingenerose e frettolose.
Quanto al match di ieri, non poteva mancare ovviamente la firma di Cristiano Ronaldo nel successo juventino. CR7 ha stravinto il duello con l’eterno rivale Messi, disputando un’ottima partita e trasformando entrambi i tiri dal dischetto concessi dal direttore di gara. Oltre al fenomeno portoghese, si è iscritto nel tabellino dei marcatori Weston McKennie, protagonista di una splendida conclusione al volo al termine di una manovra offensiva ben congegnata dalla Vecchia Signora. Il Barcellona è apparso confuso, svogliato, e stranamente impreciso nei passaggi. Nessuno dei catalani ha brillato e, in effetti, soltanto Messi ha impensierito Buffon con una serie di conclusioni da fuori che il portierone bianconero ha neutralizzato una dopo l’altra, dimostrandosi quanto mai in forma all’alba dei suoi 43 anni.
La vittoria del girone è davvero un ottimo risultato per la Juventus. Al di là dell’iniezione di fiducia e dell’impresa in sé, i bianconeri dovrebbero pescare un avversario più abbordabile agli ottavi di finale, aumentando dunque le probabilità di essere tra le prime otto squadre d’Europa. Evitate sicuramente le tre big assolute (Bayern Monaco, Liverpool, Manchester City) – ed essendo impossibile giocare contro le italiane che continueranno il loro percorso in Champions – la Juve potrebbe trovare una tra le seguenti squadre agli ottavi: Porto, Siviglia, Atletico Madrid (o Salisburgo), Lipsia (o Paris Saint-Germain), Ajax (se passa il turno), e una tra Borussia Mönchengladbach, Shakhtar e Real Madrid. Si tratta di squadre forti e competitive, evidentemente, ma nessuna di queste sembra essere in partenza favorita sulla Juventus nel doppio confronto.
Alla luce di quanto visto ieri, il gioco richiesto da Pirlo ai suoi giocatori sembra via via più visibile e l’organico della Juventus sembra anche quest’anno capace di andare molto lontano. Dopo l’impresa al Camp Nou, la Juventus non può certamente temere il Barcellona, squadra che potrebbe ritrovare più avanti nella competizione. Probabilmente, allo stato attuale, solo Bayern Monaco e Liverpool appaiono in assoluto più competitive della Juventus. Si tratta di due formazioni eccezionali, guidate da uomini che hanno costruito negli anni un progetto di calcio che, come si è visto, ha dato notevoli frutti.
Quest’anno, l’arrivo di Pirlo sulla panchina bianconera è stato salutato con un misto di scetticismo ed entusiasmo. Si tratta di un ex calciatore straordinario, che ha vinto tutto in carriera e che sa come gestire la tensione delle grandi gare. Tuttavia è un neofita in panchina. Il suo “tocco”, però, si sta iniziando a vedere nitidamente e la squadra ha tutte le carte in regola per arrivare in fondo alla competizione. Insomma, scommettere sulla Juventus campione d’Europa, può essere certamente stuzzicante (oltre che conveniente, date le quote) e non può più essere considerata solo un’eresia. La quotazione resta sempre abbastanza alta, anche se il valore offerto per i bianconeri è sceso dopo il successo contro il Barça, fatto che indica come gli esperti del settore considerino la Juventus una delle pretendenti più autorevoli al titolo. Per chi volesse dare fiducia a Ronaldo e compagni , è quindi possibile giocare sul successo finale dei bianconeri in Champions, utilizzando uno dei bonus benvenuto disponibili sulla lista e offerti dai vari bookmakers presenti sul mercato che hanno rilanciato la Vecchia Signora nella corte delle grandi d’Europa.