2019

Juve, Bonucci: «Andare al Milan mi ha cambiato, qui posso dare il 100%»

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Bonucci all’evento Randstad: le parole del difensore della Juve a margine dell’importante evento dedicato al cambiamento

(-Dal nostro inviato) Leonardo Bonucci è il protagonista dell’evento Randstad svoltosi all’Allianz Stadium. Una serata dedicata al cambiamento, con il difensore pronto a raccontarsi e rispondere alle varie domande. Ecco le parole raccolte dal nostro inviato.

CAMBIAMENTI – «Sono uscito dalla mia comfort zone e questo per me ha fatto la differenza. Nel mio percorso ho conosciuto persone che mi hanno fatto crescere e nei momenti di cambiamento ho avuto dentro di me risposte e anche la condivisione con persone importanti. Anche al di là del campo. Mia moglie mi ha fatto crescere sotto tanti punti di vista, anche tanti allenatori che si sono presi cura di me nelle giovanili dell’Inter. Sono arrivato all’Inter con 10 partite da difensore e questo era tutto nuovo, ma sapere come pensavano gli attaccanti mi ha aiutato. Chiaro che poi devi sapere che il mondo è sempre in evoluzione e devi essere sempre pronto a migliorarti e metterti in discussione.Devi essere sempre bravo a restare ad altissimi livelli, perché dietro di te c’è sempre qualcuno pronto a prendere il tuo posto. E’ una sfida quotidiana con te stesso, con i compagni, che ti spingono a migliorare, e gli avversari»

SARRI – «Io quando si tratta di un cambiamento prima capisco, accetto le sue basi, le elaboro nel quotidiano, e poi mi applico. Perché se non ti applichi, se non hai la voglia di capire dove ti porta il cambiamento, sei perso. Ed è quello che quest’anno è successo con l’arrivo di Sarri. Un cambiamento totale rispetto al modo di giocare di prima. Devi capire e applicarti per resettare quello che hai fatto perché adesso il modo è differente. Prima, però, lo devi accettare, perché se hai la presunzione di dire che non vuoi cambiare quello di prima non cambi. Devi capire che quello che hai fatto nella comfort zone non è l’unico modo»

MILAN – «Oggi diciamo che sono un po’ più saggio rispetto a qualche anno fa. Le esperienze ti portano a crescere. La scelta di essere andato al Milan, lo sanno tutti, mi ha fatto maturare come uomo. E’ stato un cambiamento importante, però come ho sempre detto qui so che posso dare il mio massimo perché quel cambiamento lì forse era troppo per quello che ero in quel momento. Oggi qui mi sento di poter dare il 100% perché è cambiato il Leonardo, ho trovato una famiglia e una casa molto accoglienti e riesco a calarmi al 100% in questa dimensione»

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