Juve-Bernardeschi: i due motivi che fanno slittare all’infinito l’annuncio

Calciomercato Juve: due motivi stanno facendo slittare l’affare Bernardeschi, che resta in bilico per due milioni e le contropartite tecniche. La Fiorentina insiste sulla parte cash

Si sta trasformando in un vero e proprio tormentone di mercato. Che sembra infinito e per il quale i tifosi della Juve stanno cominciando a sospettare che non andrà in porto. Ma la verità è che Federico Bernardeschi sta per diventare un giocatore della Juve. Le parti, di giorno in giorno, sono sempre più vicine, sebbene la fumata bianca non sia ancora arrivata e probabilmente non arriverà nemmeno nelle prossime ore. La famiglia Della Valle ha fatto di questa trattativa una vera e propria questione di principio: sotto i 45 milioni non si scende. Un diktat che la Juve ha sempre provato a smussare, cercando di inserire nell’affare qualche contropartita tecnica. Anche se Sturaro, Rincon e Pjaca non sono mai stati veramente affascinati dalla prospettiva di andare alla Fiorentina.

La strategia di Marotta di abbassare le pretese del club gigliato finora non ha sortito gli effetti sperati. Il fastidio di Corvino è tangibile, soprattutto perché non avrebbe gradito l’insistente lavoro sotto traccia condotto dall’agente Beppe Bozzo, vera chiave di un affare fatto di continui avvicinamenti ed allontanamenti. L’annuncio, dunque, sta slittando per due motivi: la Juve offre 42 milioni e la Fiorentina non ha intenzione di andare sotto quota 45 più bonus, ma soprattutto tutte le contropartite tecniche offerte dai bianconeri non hanno mai davvero stuzzicato la fantasia di Stefano Pioli, alla ricerca di profili diversi a centrocampo e ancora in attesa di scoprire se uno fra Vecino e Badelj rimarrà. Insomma, fino a quando la Juve non alza l’offerta economica la trattativa Bernardeschi rimarrà soltanto un infinito tira e molla di cui Allegri farebbe volentieri a meno.