Juve, 80 milioni…in panchina. Bernardeschi e Costa diventano un caso

Nonostante gli acquisti di Douglas Costa e Bernardeschi il titolare è sempre Cuadrado. Allegri studia un inserimento alla Dybala per i due assi?

Federico Bernardeschi e Douglas Costa sono stati gli acquisti di punta del mercato della Juventus, gli esempi più evidenti del nuovo corso tattico. Pur essendo due profili diversi, sono entrambi in grado di occupare ognuna delle 3 posizioni alle spalle di Higuain. Il brasiliano è un esterno naturale, ma l’apprendistato con Guardiola gli ha insegnato a esplorare gli spazi di mezzo. Bernardeschi, invece, ha occupato diverse posizioni nel sistema fluido di Paulo Sousa; inizialmente utilizzato come esterno del 3-4-2-1, è stato infine impiegato nella coppia di trequartisti alle spalle del centravanti.

Sono stati due investimenti onerosi, 80 milioni in due, per arricchire ulteriormente il parco offensivo a disposizione di Allegri, arrivato un po’ scarico e a corto di uomini durante il finale di stagione passato. I tifosi juventini, però, non si aspettavano di dover attendere così a lungo per vedere all’opera i due esterni. L’italiano infatti ha collezionato 72 minuti tra campionato, Champions, e Supercoppa Italiana riuscendo anche a servire un assist per Dybala contro il Chievo. Mentre il brasiliano ha accumulato 82 minuti in Serie A in cinque partite ed ha giocato interamente da titolare solamente la disastrosa trasferta a Barcellona in Champions League.

Le parole di Allegri nel post partita, accendono una speranza di vedere il brasiliano titolare, magari già nel derby contro il Torino: «Stiamo crescendo piano piano, non dimentichiamoci che abbiamo Douglas Costa fuori, che sta crescendo ed è quasi pronto.»
Si possono trovare similitudini su quanto accadde nel 2015 con Dybala, Allegri è un maestro nel far inserire gradualmente i giocatori senza lanciarli nella mischia rischiando di bruciarli prematuramente. Ha fatto così con Dybala e Morata ed entrambi stanno ottenendo risultati fenomenali. A fine stagione bisognerà valutare se anche con Bernardeschi e  Douglas Costa la scelta si è rivelata saggia, altrimenti i tifosi juventini a fine stagione vorranno spiegazioni per i soldi investiti.